Sono un po’di giorni che mi frullano in testa le immagini, viste qua e là sui profili di vari amici, del matrimonio di un consigliere comunale di Cosenza con un noto assessore della giunta sempre della città dei Bruzi; matrimonio celebrato dal sindaco Mario Occhiuto (!!!!!).
Ora, premetto che faccio i miei auguri più sinceri per il coronamento di questa storia d’amore di cui tutta la città era a conoscenza anche se non per canali ufficiali.
Di contro mi spiego l’atteggiamento bonario del consigliere comunale in area PD che non ha mai fatto opposizione vera alla giunta Occhiuto.
Tutti ricordiamo la vicenda dell’affidamento diretto di un appalto concesso dai dirigenti di Occhiuto senza alcuna procedura di evidenza pubblica e il “geniale” intervento dello stesso consigliere che denunciava la cosa con un comunicato stampa (sic!), invece che con una bella passeggiata in procura.
Ecco, vedere queste cose mi fa capire quanto sia malata la politica cosentina, quanta falsità c’è dietro atteggiamenti apparentemente intransigenti e di fatto accondiscendenti.
L’opposizione (quella vera) è necessaria alla democrazia: senza di essa esiste il pensiero unico che fa si che comandi la politica e il popolo sia relegato a suddito!
Auguri agli sposi…
Carmelo Grandinetti