La Tirrenia Hospital Srl gestisce l’ex Casa di Cura Istituto Ninetta Rosano – meglio noto come “Tricarico” – di Belvedere Marittimo (CS), con Pronto Soccorso, Cardiologia, Emodinamica ed altre unità operative.
È presente anche un reparto autorizzato ed accreditato per la disciplina Riabilitazione, codice 56, senza budget, e, quindi, per solventi (paganti), con retta di euro 80,00 al giorno, i cui degenti sono tutti soggetti anziani (salvo rare eccezioni), che vengono ivi ricoverati per lungo termine (anche anni).
Purtroppo, dei pazienti della Riabilitazione ne sono deceduti:
– tre (su otto ricoverati), nel periodo gennaio 2024-febbraio 2024;
– altri tre (su dodici ricoverati), nel periodo maggio 2024-giugno 2024.
- Tragiche fatalità?
- Viene valutata l’appropriatezza dei ricoveri, sia in ingresso che in itinere?
- Qual’è la percentuale di successo clinico, ovvero qual’è la percentuale di pazienti che vengono dimessi riabilitati?
- È un reparto di Riabilitazione o (di fatto) una struttura per il fine vita degli anziani?
Dal punto di vista amministrativo, i requisiti minimi delle strutture sanitarie sono fissati dal DCA n. 81 del 22/07/2016, pubblicato sul BURC n. 82 del 02/08/2016.
Per la disciplina Riabilitazione, codice 56, tale regolamentazione regionale richiede tra l’altro:
- Responsabili delle attività in possesso della specializzazione nella relativa disciplina o titolo equipollente, riconosciuto ai sensi della normativa vigente;
- Presenza di un team interprofessionale composto almeno da: a) medico fisiatra, b) infermiere, c) fisioterapista, d) operatore socio sanitario, e) assistente sociale, f) psicologo;
- Nelle U.O. che prendono in carico pazienti affetti da disabilità e menomazioni secondarie a patologie neurologiche cerebrali, Presenza di anche il logopedista;
- Deve essere garantita l’attività di terapia occupazionale;
- Il team interprofessionale svolge le seguenti funzioni: a) valutazione, b) elaborazione e stesura del progetto riabilitativo, c) elaborazione e stesura dei programmi riabilitativi, d) erogazione del trattamento riabilitativo, e) educazione e training, f) mantenere rapporti funzionali con servizi di supporto in ragione alle necessità del paziente, g) partecipazione attiva alle riunioni del team, h) pianificazione della dimissione, i) educazione ed assistenza agli utenti nella gestione delle risorse disponibili nel lungo periodo;
- La presenza del fisiatra viene garantita nelle ore diurne dei giorni feriali per almeno 9 ore;
- Per moduli da 1 a 30 posti letto, presenza di 4 medici, 8 infermieri terapisti della riabilitazione e 6 operatori socio sanitari.
- Sono garantiti e sono sempre stati garantiti tali stringenti requisiti minimi organizzativi?
- Se per il numero di medici vale la guardia interdivisionale, i reparti coinvolti rispettano ed hanno sempre rispettato i rispettivi requisiti minimi organizzativi?
- Tutto il personale è in possesso delle abilitazioni di legge?
Soltanto la Procura di Paola può dare risposta a tali doverosi interrogativi.