Lettere a Iacchite’: “Belvedere verso il dissesto: qualcuno se ne deve andare”

Il dissesto finanziario (di euro 17.478.445,23) del Comune di Belvedere Marittimo mi ha lasciato basito, mai mi sarei immaginato di un buco di tale proporzioni.

Non riesco a comprendere come è stato possibile nasconderlo, per tutti questi anni, ai belvederesi. Credo che questa azione sia stata mossa da mero calcolo politico perché, si sa, far pagare tutti ha un costo in termini elettorali…le scelte giuste (ma impopolari) rischiano concretamente di far perdere le elezioni.
Quando nei miei comizi dicevo che Cascini rappresenta la continuità dell’era Granata mi riferivo al fatto di aver imbarcato gente della vecchia amministrazione (ex assessori, non semplici consiglieri), non era assolutamente un attacco personale. Mi piace sempre analizzare le situazioni dal punto di vista politico ma senza ipocrisia.
Alla luce di quanto emerso, Cascini (a cui adesso tocca risolvere questa patata bollente) dovrebbe chieder conto agli attuali assessori Francesca Impieri e Marco Liporace, senza dimenticare l’attuale consigliere di maggioranza Vincenzo Spinelli (già assessore al Bilancio dell’amministrazione Granata), credo che le dimissioni dei 3 sarebbero cosa buona e giusta….gli eventuali “non c’ero, non sapevo” non sono ammissibili dopo questo enorme buco, che dovremo pagare noi cittadini e non loro che l’hanno causato….buco che non capisco come non sia stato rilevato dai Revisori dei Conti.
Una frase mi ha colpito in un articolo che ho letto: “…è opportuno segnalare che i soldi previsti per l’acquisto del Castello, dalla Cassa depositi e prestiti, potrebbero non essere disponibili per un Comune in dissesto”.
Ricordo ancora quando l’assessore Liporace, lo scorso Dicembre, scriveva su Facebook “Per Natale un grande regalo per tutti noi Belvederesi” con la foto del Castello Aragonese come sfondo. Trattasi di un improvviso attacco di euforia o semplicemente un altra delle tante promesse non mantenute? Come si giustificherà tutto questo? A chi spetterà questo arduo compito?
Mi auguro che il tutto si risolva per il meglio e che, in qualche modo, si riesca (almeno) a completare l’iter di acquisizione del Castello che dovrebbe concludersi in questi giorni.
Per quanto riguarda il possibile dissesto (già richiesto dal settore economico), la cosa un po’ mi spaventa ma purtroppo tocca prendere atto della situazione.
Se negli anni si è permesso (sempre agli stessi) di stare nella stanza dei bottoni, nonostante abbiano puntualmente dimostrato il loro immobilismo amministrativo, non possiamo che prendercela con “noi” stessi (qualcuno l’avrà votata questa gente).
A riveder le stelle!
Gabriele Sangineto
(Attivista e candidato M5S alle amministrative 2019 di Belvedere Marittimo)