Ricordate Lucantonio Nicoletti di Bisignano, quello del triplete, il sodale di Ferdinando Aiello e Giuseppe Giudiceandrea, i celeberrimi comunisti con il culo degli altri? Bene. Sentite e tremate.
Il Nicoletti attualmente ricopre le cariche di consigliere provinciale e assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Bisignano, eletto con la lista “Energia per il Cambiamento” con Francesco Lo Giudice sindaco. Molto impegnato in politica e nel lavoro. Del resto ha sempre rifiutato l’etichetta di professionista della politica, di quelli che mangiano con le indennità di carica, con i privilegi e i benefit, dichiarando di avere un lavoro (?) e un reddito proprio e della sua famiglia (la moglie gestisce un avviato negozio di abbigliamento).
Purtroppo per lui i fatti lo smentiscono miseramente. Per usufruire dell’asilo nido comunale ha presentato regolare domanda, allegando un indicatore ISEE (quello che misura le condizioni economiche di una famiglia) di importo inferiore ai 3500 euro: molto al di sotto della soglia di povertà, per intenderci a livello di un barbone senzatetto. Grazie a questo escamotage ha ottenuto il posto in graduatoria e paga una retta mensile di 4,50 euro ! Alla faccia di tutte le altre famiglie che sono rimaste escluse o di quelle che pagano una retta ben più cospicua, nonostante non navighino nell’oro e facciano fatica ad arrivare a fine mese. Vergogna!
Solo per completezza, ricordiamo che il signor Nicoletti percepisce una congrua indennità di carica in qualità di assessore (superiore ai 1000 euro mensili) e un altrettanto congruo ristoro a titolo di gettoni di presenza e rimborsi spese per la sua attività di consigliere provinciale. E poi lui non aveva sempre dichiarato orgogliosamente di non vivere di politica? Il reddito da lavoro evidentemente non è dichiarato. Sempre se esiste.
Come cittadino di Bisignano, come padre di famiglia e come genitore che paga l’asilo nido a caro prezzo chiedo alle autorità competenti di intervenire su questo e su altri evidenti abusi e soprusi, ma soprattutto mi interrogo in che modo questi personaggi possano aver avuto il consenso elettorale, abbindolando tanti cittadini in buona fede. Altro che cambiamento. Questi parassiti sono un freno al vero cambiamento della società e della politica.
Lettera firmata