Buongiorno,
vi volevo raccontare l’ultima genialata del Comune che va a braccetto con la Regione. L’argomento del giorno è i buoni spesa flash erogati dalla Regione Calabria. La domandina è stata inoltrata intorno al 2 agosto (flash perché il tempo del bando delle domande era di 4/5 giorni in tutto), comunque tramite internet trovo questa domandina e la inoltro.
Tali buoni erano riservati a coloro che durante il periodo di clausura Covid non hanno percepito nessun indennizzo da parte dello stato e che inoltre presentano un Isee basso. Un paio di giorni fa mi arriva finalmente un e-mail con l’esito positivo, il voucher è spendibile fino al giorno 15/10/2020 (€ 350.00 per tre persone tra cui un minore inferiore ai 3 anni).
Stamattina mi avvio a fare la spesa, dopo aver girato per ben 2 ore non trovando in città nessun supermercato autorizzato per poterne usufruire, vado anche nel comune di Rende e finalmente lo accettano ma ahimè essendo residente nel comune di Cosenza non possono autorizzare la spesa. Chiamo quindi il Welfare, dove ho inoltrato la domanda, e finalmente mi comunicano che l’unico supermercato abilitato è Scarpelli e nessun altro e poche farmacie del centro.
Quindi, ricapitolando: non solo lo schifo dei buoni spesa comunali di quest’inverno che ognuno ha fatto valere come meglio credeva, facendo pagare un costo fisso, non facendo passare le offerte, limitando il totale della spesa, ma oggi siamo costretti, nonostante i fondi regionali stanziati dallo stato, a fare la spesa solo ed esclusivamente dove il sindaco cazzaro e Miss Tarantella hanno deciso.
Tutto per far guadagnare come sempre o meglio per far arricchire chi già ricco è, senza dare nemmeno la possibilità a chi ne ha bisogno di poter usufruire di offerte o scontistiche che tutti conosciamo grazie ai vari supermercati che ci circondano. Io ovviamente ringrazio infinitamente di questa possibilità, è un aiuto molto valido e consistente che fa prendere fiato e non poco ma quello che veramente non tollero è questa costrizione, questa mafia, questa porcheria perché di questo stiamo parlando. La Regione Calabria non si smentisce mai e anche quando ha le carte in regola per fare le cose pulite si vuole sporcare le mani. Ovviamente dico questo perché tutti i supermercati dove mi sono recata mi hanno comunicato che non hanno avuto l’autorizzazione o che ancora la stanno aspettando dopo averne fatto richiesta mentre sui social e credo non solo li è riportato che l’unico ad aver aderito al bando è stato solo il suddetto supermercato ma a questo punto quindi ci credo molto poco…
Lettera firmata