Buongiorno.
Mentre scattavo questa foto pensavo alla deriva di Cosenza e contemporaneamente anche a voi, che siete gli unici che sputtanate il potere in tutte le sue sfaccettature, nessuna esclusa. Si tratta di una foto che testimonia il degrado civile e morale di questa povera città.
Tanto per cambiare, basta un’auto, sicuramente a torto, per creare caos e scompiglio.
Fino a quando bisogna sopportare tutto questo? Un viottolo che diventa una strada di primaria e vitale importanza, sia per la città che per gli operatori.
Il Viale Parco-Mancini distrutto e che grida vendetta, amministratori che fanno finta di non vedere. Possibile che nessuno, in questo comune, si rende conto della situazione e non corra ai rimedi? O dica chiaramente perché non si procede a recuperare in parte allo scempio della distruzione del viale?
Si cambiano quattro mattonelle su piazza Fera e si rimane paralizzati da fine novembre ad inizio dicembre; si asfalta la strada e si resta isolati dal lunedì a venerdì, si blocca un pullman e si rimane paralizzati mezzora e se in quel momento qualcuno sta male, si può tranquillamente pregare di resistere come se si fosse su un fronte di guerra.
Ma dico: ci sta qualcuno che vede in questa amministrazione? O si aspetta il peggio per agire? Che il buon Dio la mandi buona e che i cittadini conservino memoria di tutto ciò.
Lettera firmata