Buon pomeriggio.
Vorrei segnalare un comportamento da parte di una dottoressa del Pronto soccorso di Cosenza a dir poco vergognoso. Mia mamma, donna di 87 anni, cade e si frattura bacino e omero. Da qui inizia un incubo che anche solo a raccontarlo risulta incredibile. Tre giorni parcheggiata davanti a una porta senza cure e soprattutto senza essere né lavata né cambiata nonostante le continue richieste e i continui solleciti. Ognuno diceva la sua, ovviamente sempre diversa dall’altra. Siamo passati dalla soluzione di ricovero in ortopedia perché assolutamente non poteva muoversi alla dimissione perché il ricovero sarebbe stato inutile…
Nel frattempo ho prenotato e disdetto ambulanza privata e Oss privato per ben tre volte. Un pomeriggio dopo questa “meravigliosa” esperienza, in un reparto che definire schifoso è poco, una maleducata dottoressa della quale mi riservo di dire il nome (ve lo faccio in privato) mi invita a portarla via senza preavviso e senza alcuna motivazione. Quando le ho chiesto spiegazioni di questo netto cambiamento mi ha risposto che doveva essere così e basta.
Le ho spiegato che sarebbe stato difficile e sopratutto pericoloso trasportarla con quelle fratture e mi ha risposto: “Non ti vergogni che non ti vuoi portare tua mamma a casa?”. Ho espresso il mio disappunto dicendole che era assurdo sentire un medico che si esprimeva in questi termini e che non avevo creduto mai a chi invece mi aveva raccontato esperienze simili Mi ha risposto: “Non venirci più così lasci libero il posto ad un altro paziente…“. Ho lasciato mia madre in Pronto soccorso e sono andata via.
Ol giorno dopo mi cercava il primario di ortopedia, il quale non solo mi ha chiesto scusa ma si è preoccupato a prenotar,i un posto alla clinica Misasi dove è stata trasportata ovviamente in ambulanza per evitare ulteriori danni. Il nostro ospedale è una vergogna ma noi non possiamo subire passivamente questi soprusi. Chiedo se è possibile pubblicare questa lettera pur sapendo che non si risolverà nulla, ma secondo me è giusto divulgare questa notizia per informare tutti i cittadini sullo schifo che succede al Pronto soccorso di Cosenza. Vorrei segnalare la “signora“ anche all’Ordine dei medici e al presidente della regione… Grazie
Lettera firmata
