Lettere a Iacchite’: “Covid Rende, docente positiva: chiuso l’Istituto comprensivo di Saporito”

Salve buonasera, vorrei rendervi partecipi di quello che come genitore mi è capitato nel’Ic di Saporito (Rende) che frequenta mia figlia. Giorno 22 mio marito ha inviato una mail alla preside della scuola dicendo che nostra figlia sarebbe stata assente dalle lezioni a scopo precauzionale visto l’incalzante numero di casi all’interno della scuola stessa. La preside prontamente rispondeva con un’altra mail “stigmatizzando” il nostro, a suo dire, infondato comportamento e che un numero elevato di assenze avrebbe compromesso il regolare ed efficace percorso formativo di nostra figlia. Dopo la mail della dirigente abbiamo inviato nostra figlia a scuola.
Ieri sera abbiamo saputo che una docente dell’istituto è risultata positiva e la scuola è stata chiusa. Vi invio la lettera che ho inviato alla dirigente perché penso che questa storia debba essere da monito a chi in questo momento con superficialità ricorre al Tar, a chi si ostina a dire che le scuole sono luoghi sicuri, ai sindaci che non chiudono le scuole anche in presenza di contagi e quarantene, ai presidi “illuminati” che non vogliono assumersi nessuna responsabilità mettendo a repentaglio la salute di tutti.

Gentilissima Dirigente,
visto l’evolversi dei contagi all’interno della classe IC frequentata da nostra figlia ci corre l’obbligo di scriverle nuovamente.
Dopo la mail in cui Lei definiva le motivazioni delle assenze “non valide” e in cui faceva presente che “un numero consistente di assenze avrebbe potuto compromettere il regolare ed efficace percorso formativo”, stamattina abbiamo rimandato nostra figlia a scuola.
Stasera apprendiamo, con profondo dispiacere, che una professoressa, rientrata lunedì dopo un periodo di quarantena e che in data odierna ha tenuto lezione nella classe IC, è risultata positiva al virus.
Riteniamo che sarebbe opportuno non “stigmatizzare” con leggerezza comportamenti fondati che mirano solo a TUTELARE LA SALUTE dei nostri figli, che in questo momento è messa seriamente in pericolo da un virus subdolo e letale. Visto il consistente numero di contagi e quarantene tra genitori, alunni e docenti frequentanti il vostro Istituto e, in particolare la classe IC, sarebbe stato opportuno e saggio, chiudere la Scuola e attivare la DAD già nei giorni precedenti ricordandole che di DAD non si muore ma di Covid purtroppo sì!
Sperando che questa difficile situazione si risolva nel migliore dei modi e che presto i nostri figli possano rientrare in presenza e soprattutto in sicurezza, consapevoli che nulla potrà mai sostituire la didattica in presenza cogliamo l’occasione per porgerle i nostri cordiali saluti.
Maria Giovanna Marino
Preite Guerino