Lettere a Iacchite’: “Mendicino, le truffe (legali?) del sindaco e della Società Andreani Tributi”

Antonio Palermo

Che il Comune di Mendicino fosse allo sbaraglio e che ormai bussava alle porte una nuova spaccatura era chiaro già da qualche tempo ma oggi tutto quello che si diceva trova conferma con le dimissioni del sindaco Palermo. Di seguito, una delle tante testimonianze che abbiamo pubblicato nei mesi scorsi, 

Caro Iacchite’,
ti scrivo per segnalare ciò che succede a Mendicino (Comune ormai allo sbaraglio). Sono proprietario/a (preferisco confondere le acque per evitare ripercussioni da parte di quella banda di incapaci truffaldini e corrotti che da troppo tempo “amministra secondo a capu loru” il nostro Comune) di un immobile mai completato non allacciato alla rete idrica né fognaria, ogni anno verso nelle casse del Comune € 70,00 per ottenere il certificato di inagibiltà, cosa che avviene puntualmente…

Circa un mese fa mi è arrivato un avviso di accertamento da parte della Società Andreani Tributi (Società che su mandato del vicesindaco da circa 5 anni gestisce i tributi a Mendicino ed ha sistemato qualche galoppino dello stesso vicesindaco) nel quale mi si richiedono 6 anni di Tari citando numerose sentenze della Cassazione e compagnia cantante…. Ma se un immobile è dichiarato inagibile non può essere soggetto alla tassazione della Tari visto e considerato che è stato lo stesso Comune di Mendicino a dichiarare l’inagibilità. E allora chi è che truffa? Andreani Tributi o Antonio Palermo, Angelo Greco e tutti i loro galoppini?

Lettera firmata