Le malefatte dell’amministrazione di Mongiana, che alla fine di questi cinque anni di cattiva amministrazione si ritroverà anche bella carica di processi penali e di danno erariale.
L’ultima combinata sono i lavori fatti alla fontana delle Belle Donne. Lavori che hanno messo un po’ in ordine il luogo e che possono piacere o non piacere ma che una cosa sicuramente hanno: sono abusivi.
Il luogo si trova infatti nei confini del Parco delle Serre e per i lavori ci sarebbe stato bisogno del parere del Parco (che sembra non sia stato dato) e dell’autorizzazione paesaggistica della Provincia di Vibo Valentia su parere vincolante della Soprintendenza che invece non è stato nemmeno richiesto.
Tutto ciò è possibile perchè il sindaco Angilletta lavora al Parco e quindi è protetto.
Tutti gli altri comuni mortali devono sudare sette camicie per avere l’autorizzazione paesaggistica il Comune di Mongiana invece fa come gli pare e costruisce muri, tettoie, sbanca e nessuno dice nulla.
Una vergogna (e un avviso di garanzia in arrivo).
Il Parco muto, la forestale (la stessa che ha permesso lo scempio dell’albero di Natale) muta, la Prefettura muta. La Calabria va così.
Lettera firmata
