Lettere a Iacchite’: “Pizzo, contrada Difesa: la verità di una macchina inefficiente”

Dopo un inizio di giornata bella con un leggero moto del mare, a Pizzo alla contrada Difesa, dove sono presenti numerosi turisti, di cui molti stranieri, dopo le ore 11,00 si è scatenato l’inferno: una scia bianca avanza inesorabile, si addensa vicino alla riva ed improvvisamente cambia colore per diventare marrone chiaro.
Numerosi turisti sono rimasti attoniti per tale trasformazione improvvisa.
Dopo quell’orario nessuno si è potuto bagnare ed è iniziato il girone dell’inferno dantesco.
Tutti i proclami sono svaniti in pochi minuti, la verità di una macchina inefficiente amministrativa è ritornata a galla.
Molti turisti hanno buttato nel mare i risparmi di un anno di intero lavoro.
È giusto cercare di chi sia la responsabilità; chi paga i danni a questa gente? Il presidente della Regione o lo scienziato che viene pagato profumatamente per non fare una… beneamata? Arrendiamo, ben sapendo che non servirà a niente.
Lettera firmata