Siamo un gruppo di genitori i cui figli sono iscritti al Polo d’infanzia dell’Università della Calabria, intendiamo rendere nota la cattiva gestione relativa ai fatti successivi alla modifica del gestore dello stesso Polo.
La cronistoria è la seguente:
In data 06/06/2024, con un enorme ritardo, viene pubblicata una procedura di gara per l’affidamento in concessione del servizio di gestione del polo d’infanzia istituito presso l’Università della Calabria, dopo varie vicissitudini che hanno portato anche ad una proroga della scadenza del bando stesso, viene comunicato, sempre sul portale trasparenza dell’Unical, che ci sarà la valutazione tecnica delle offerte da parte della commissione di valutazione in data 25 Luglio e valutazione economica in data 29 Luglio.
In data 02/08/2024 viene pubblicato sul portale Unical un laconico avviso attraverso il quale viene data la seguente comunicazione “Si avvisano gli utenti ammessi al polo di infanzia che le modalità di iscrizione e la data effettiva di inizio delle attività saranno concordate con il nuovo gestore appena si concluderà la procedura di affidamento del servizio un oggetto”
Successivamente in data 16/08/2024 viene pubblicato, sempre sul portale Unical, un nuovo avviso attraverso il quale viene fornita la seguente informazione “Si avvisano gli utenti ammessi al Polo d’Infanzia che la procedura di affidamento del servizio si è conclusa con la proposta di assegnazione all’operatore IRIDE SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE che, a valle delle opportune verifiche dei requisiti e della conseguente stipula del contratto da parte degli Uffici preposti, sarà dunque il nuovo gestore del servizio”.
La comunicazione continua dicendo: “L’intero iter dovrebbe concludersi presumibilmente entro la fine del mese di settembre”.
Questa parte della comunicazione ha fortemente preoccupato tutti i genitori che usufruiscono del servizio, infatti l’avvio delle attività del polo erano state previste per il giorno 02 Settembre 2024
Così facendo, si mettono tutti i genitori in una situazione di seria difficoltà, considerato anche i tempi con i quali sono avvenute le comunicazioni (2 Agosto e 16 Agosto), che praticamente hanno impedito a tutti di prendere le dovute e opportune precauzioni, ad esempio decidere di iscrivere i propri figli presso altri poli; cosa che a poco più di una settimana dall’inizio dell’anno scolastico è praticamente impossibile.
D’altronde nulla lasciava presagire una situazione del genere: in data 24 Giugno 2024, veniva richiesta ai genitori la conferma dell’iscrizione per quanti avevano frequentato il polo per l’anno 2023/2024, richiesta fatta ovviamente dal gestore uscente, ma ci rifiutiamo di credere che il tutto sia stato fatto senza l’assenso dell’università della Calabria, altrimenti troverebbe ulteriore conferma la gestione “garibaldina” dell’intera procedura.
Ad aggravare il tutto si aggiungono le rassicurazioni ricevute per e-mail (24/06) dai rappresentanti dei genitori relativamente all’apertura del polo a partire dal 2 settembre.
Ci dispiace costatare, ancora una volta, la scarsa attenzione che viene rivolta dagli organi preposti alla gestione del polo d’Infanzia, che con questa vicenda ha raggiunto l’apice, manifestando inadeguatezza, incompetenza e mancanza di sensibilità; infatti coloro che subiranno le maggiori conseguenze non sono tanto le famiglie, che pure si scontreranno con non poche difficoltà nel cercare una soluzione, ma saranno soprattutto i bambini, che per forza di cose si troveranno ad essere sballottolati da una parte all’altra.
Saluti