Dormono, spendono… e costruiscono la ciclovia che non c’è
“Dormono sulla collina, spendono e danneggiano l’Abbazia”…
Direte: e allora?
Bene, abbiamo scoperto dalle determinazioni pubblicate nel mese di dicembre 2023 – e non sappiamo se ancora si possono leggere – che la stessa persona, o meglio lo stesso tecnico che dormiva sulla collina e spendeva, ha costruito la ciclovia. Scommettiamo che riuscite ad arrivare al suo nome?
Beh, cerchiamo una volta per tutte di essere chiari: a San Giovanni in Fiore, non è solo la politica ad essere marcia ma marci sono tutti coloro che collaborano allo sfacelo generale.
In pratica il progetto della ciclovia non si è mai realizzato e lo sappiamo tutti, ma la cosa gravissima è che tale progetto è stato ampiamente pagato con tanto di fatture e determinazioni. I soldi sono stati incassati? Evidentemente sì. Lo dimostrano le carte, sempre più sporche.
I cittadini hanno ben poco da fare davanti a chi, complice del potere dirige in pieno inverno l’asfalto delle strade e apre i cunicoli badiali. A proposito, è stato dato il permesso dell’agibilità?
Il tecnico si è tirato indietro? In realtà i tecnici sono due. Il segugio, che oramai ha fatto fortuna perdendo la dignità, al quale viene affidato ogni incarico, per il progetto della ciclovia si è aggiudicato il lotto B, l’altro, quello recidivo agli imbrogli pubblici, il lotto A. lo ha lasciato al suo compare.
Il responsabile ha negato l’autorizzazione all’attraversamento dei cunicoli?
Pare di no. Come del resto appare anche in un video promozionale che non è neanche il caso di riportare, almeno in questa sede.
I sangiovannesi dovrebbero pertanto identificare tutti coloro i quali sono complici di questa amministrazione. Ma si potrà andare avanti?
Assolutamente no. Prendiamo coscienza dello sciacallaggio e diamoci una mossa avendo il coraggio di emarginare tutti i colpevoli. Mettiamoli da parte. Eppure questi sciacalli hanno progetti infiniti da realizzare a discapito di tanti giovani onesti e preparati costretti ad emigrare. Come dimostrano le determinazioni, il lotto B è stato assegnato all’architetto Lopetrone Antonello e il lotto A all’architetto Marazita Salvatore.
Sono le determinazione pubblicate entro il 31 dicembre 2023 che dimostrano 10mila euro a Lopetrone e 12mila euro a Marazita per aver asfaltato le strade d’inverno. Ecco chi è complice della ciclovia, mentre complice dei cunicoli è Marazita.
In pratica questi hanno incassato soldi senza portare a termine nessun progetto. Forse lo hanno fatto sulla carta ma nella realizzazione solo disegnini sull’asfalto…
Lettera firmata