Lettere a Iacchite’: “Tirocini, la nostra pazienza è ormai al limite”

L’ultima volta che ho scritto a Iacchite’ era il mese di maggio 2018…

Avevo scritto per far conoscere a tutti i “celeri” tempi della Regione Calabria per quanto riguarda un bando per un tirocinio annuale nell’ambito dei beni culturali! Bando chiuso nel giugno 2016, ad oggi ancora non iniziato…

A maggio ancora non era uscita una graduatoria definitiva, bene ad aprile (come vi dicevo) si sono conclusi i colloqui. Per la graduatoria definitiva, con i tempi “celeri” che contraddistinguono la Regione Calabria, abbiamo dovuto attendere 6 mesi circa (considerando che non vi erano ricorsi valutabili). Da aprile la graduatoria è uscita ad ottobre.

Bene, voi direte: finalmente è finita e ora si comincia. In un paese/regione normale sì, ma non in Calabria. Dall’uscita della graduatoria è passato quasi un mese per attivare una piattaforma online per la scelta delle possibili sedi dove poi fare il tirocinio. Alcune persone si sono LICENZIATE per fare la dichiarazione di disponibile (perché il bando era destinato ai disoccupati 2 anni e mezzo fa), e la scelta andava fatta entro il 9 novembre.

Vi scrivo oggi, 2 dicembre, e le assegnazioni non sono state ancora fatte. Si dice che usciranno poco prima di Natale per poi iniziare il tirocinio a marzo. Quindi le persone (che si sono licenziate e non) devono stare senza lavorare fino alla data di inizio del tirocinio. Voi direte: perché? Perché nessuno sa con precisione se nell’attesa che venga attivato il tirocinio un candidato può o meno lavorare.

Al Centro per l’Impiego, ovviamente, non sanno nulla anzi manco si ricordavano di questo bando, provi a chiamare in Regione e 9 volte su 10 non risponde nessuno al telefono, per non parlare delle email o delle pec (forse in Regione non sanno che la pec vale come una raccomandata). Zero, nessuna risposta. Quindi una persona che ha delle spese, per poterle affrontare cosa deve fare?

Queste sono le persone che governano la Calabria, sarà che forse tra i candidati (trattandosi di un semplice tirocinio) non ci sono loro amici e di conseguenza se la stanno prendendo proprio comoda! E poi ci dicono di non lasciare la nostra terra… Io sono senza parole e con la pazienza ormai al limite!!!

Ps: Grazie Iacchite’ per darci voce e per far conoscere quello che non va nella nostra splendida regione.

Lettera firmata