Lettere a Iacchite’: “Treno Alta Velocità Roma-Paola, le solite indecenze della (molto presunta) Calabria Straordinaria”

Buongiorno,
volevo portare alla luce una situazione incresciosa, che ormai va avanti da tempo, con l’apice raggiunto nella giornata di ieri.
Sono un lavoratore ed utilizzo, quasi a cadenza settimanale treni Alta Velocità, da Roma a Paola. Vorrei segnalare quello che è successo ieri nella stazione di Paola, perché è al limite della decenza in un paese civile.
Nella giornata di ieri 09-07-2025 ho preso il treno AV n.9639 da Roma a Paola, il treno che dovrebbe partire da Roma alle 17:53, parte con 48 minuti di ritardo. Sono diretto a Cosenza quindi a Paola dovrò prendere la coincidenza delle ore 21:53 (treno regionale 5599).
Il treno n. 9639 previsto in arrivo a Paola alle 21:15 visto il ritardo accumulato arriva alle ore 21:56, come potete vedere dalla app ufficiale Trenitalia, con i dati di interesse evidenziati in blu:

Il treno parte da Milano e ferma a Firenze, Bologna, Roma, Napoli, Salerno, è solo mercoledì, ma visto il periodo estivo siamo almeno in 150 persone a Paola, la maggior parte delle persone deve raggiungere ovviamente Cosenza. Qui scopriamo qualcosa di veramente fuori dal comune, di incivile e di poca professionalità e rispetto verso l’utenza, da parte di Trenitalia e di conseguenza della regione Calabria, che dovrebbe tutelare e garantire i servizi minimi. Il treno regionale n. 5599 diretto a Cosenza e con fermata intermedia a Castiglione Cosentino, parte alle ore 21:54, cioè 2 minuti prima dell’arrivo del nostro treno, lasciando sul posto tutti i passeggeri diretti a Cosenza.
Di seguito i dati ufficiali sul treno n. 5599:

E’ una cosa ammissibile in un paese civile, per una società controllata al 100% dallo stato e che dovrebbe offrire un servizio pagato in parte dalle nostre tasse e con costi dei biglietti che aumentano di mese in mese e soprattutto nel periodo estivo?
Ma non finisce qui, perché nel frattempo arriva il treno AV n. 8419, partito da Venezia, che nel frattempo ha accumulato 120 min di ritardo ed invece delle 19:57 arriva alle 22:02. A Paola scendono tantissimi passeggeri, la maggior parte diretti a Cosenza.
Perché non posticipare la partenza del treno regionale n. 5599 di 8 minuti e aspettare i passeggeri di ben 2 frecciarossa?
Ma la giornata ancora non è finita, l’ultimo treno della giornata previsto per Cosenza, è alle 23:06, anche questo treno porta un ritardo di 20 min (al momento del nostro arrivo a Paola erano 28 min), di cui il capo treno dell’AV era a conoscenza, di seguito gli orari ufficiali Trenitalia:

Non ci resta che aspettare la partenza del treno, con 20 min di ritardo, sperando non ci siano altre sorprese. Dopo quasi 2 ore di attesa riusciamo a partire alle 23:24.
Tutto questo può essere definito “normale”, “civile”, rispettoso di persone che vogliono solo spostarsi senza dover ogni volta sperare che non ci sia un problema?
Nella stazione di Paola c’era solo un addetto Trenitalia all’accoglienza dei passeggeri, è stato preso d’assalto, l’unica cosa che ci è stata detta è stata, fate un reclamo a Trenitalia e alla regione.
Non è il primo reclamo indirizzato a Trenitalia ed alla regioneCalabria. Quanto tempo ancora dobbiamo aspettare per poter far attendere un treno 2 minuti?
Quando la regione Calabria si deciderà a realizzare con Trenitalia un trasporto integrato tra treni regionali e treni ad alta velocità?
Quali sono le idee di sviluppo e mobilità della regione? Far aspettare un turista che arriva da Milano, Venezia, 2 ore per una coincidenza?
Attendiamo risposte concrete, senza slogan, perché in questa storia non c’è nulla di “straordinario”.

Lettera firmata