Lettere a Iacchite’: “Tropea, lo strano caso della trasformazione del ristorante Sublime”

Spett.le Redazione,
faccio riferimento al vostro articolo del 9 settembre u.s., in particolare lo strano caso del ristorante Sublime.

TROPEA, LO STRANO CASO DEL RISTORANTE SUBLIME (https://www.iacchite.blog/tropea-gestione-degli-spazi-pubblici-gli-strani-casi-dei-ristoranti-sublime-e-villa-adua-inchiesta-sul-principato-della-bruttezza/)

Mi permetto sommessamente di aggiungere come il locale, da decenni accatastato a “deposito”, si sia d’incanto “trasformato” successivamente alla vendita effettuata dal precedente proprietario, tal Adalberto Restelli (sua Villa Giada B&B nel lungomare di Tropea), all’architetto Crisafio, fratello dell’allora Responsabile dell’Ufficio Tecnico di Tropea.
Quanto alla abitabilità, è bastato semplicemente entrare con un bobcat e scavare le fondamenta di un meraviglioso palazzo del 700 che il mondo ci invidia, posizionato peraltro a qualche decina di metri dagli Uffici del Comune ….
Mi auguro e spero che le vostre denunce possano far ristabilire l’ordine e la legalità, anche se, in tutta onestà, ho seri dubbi che ciò avvenga.
Un caro saluto.

Lettera firmata