Salve mi chiamo Ettore Patrevita e sono della provincia di Foggia. Ho un amico cosentino che mi ha consigliato, per fare una denuncia, di scrivere al vostro giornale.
In virtù dell’amicizia che mi lega a Stefano, cosentino doc, avevo deciso di passare questo bel lungo week end dell’Epifania in Sila, a Camigliatello, dato che io e mia figlia siamo amanti dello sci. Una bella gita in Sila, insieme all’amico Stefano che ci ha sempre parlato della bellezza di quei luoghi e della possibilità di poter praticare lo sport che più ci piace. E anche per assolvere ad una promessa fatta a mia figlia.
Così subito dopo Capodanno, giorno due gennaio, mi sono messo un po’ alla ricerca, non essendo io mai stato a Camigliatello, di notizie su questo paesino per trovare un luogo bello dove prenotare. Ho visitato virtualmente luoghi, piste, hotel, e ristoranti, ed avevo deciso dove prenotare, non prima però di essermi accertato del funzionamento degli impianti sciistici in paese. Ho contattato Stefano chiedendo anche a lui di informarsi. Nel mentre ho iniziato a telefonare ad albergatori e ristoratori per chiedergli notizie dell’impianto. Nessuno mi ha risposto precisamente con un si o un no.
Chi non sapeva, chi la neve è poca e i cannoni non sono sufficienti, chi speriamo che stanotte nevichi e frasi del genere. In attesa di notizie da parte di Stefano, mi sono messo un po’ a girare sul web digitando come parole chiave “piste da sci Camigliatello Silano”. Dopo aver visitato almeno una decina di siti in cui si vedono solo le foto delle piste, aggiornate ogni 3 o 4 ore da una webcam, senza fornire nessuna indicazione o informazione utile o numeri di telefono per capire se l’impianto risulta aperto o no, sono incappato anche io nel sito http://www.camigliatellosilano.eu/live-piste-da-sci-camigliatello.html sperando di trovare una risposta alla mia domanda.
Ma sono finito dritto nel girone delle lamentele. Un mare di gente disperata come me alla ricerca della medesima informazione: le piste sono aperte o no?
E siamo arrivati a giorno 4 gennaio, due giorni prima del week end. L’urgenza è prenotare per non correre rischi di trovare tutto esaurito. Ma come si fa a prenotare senza sapere se l’impianto funziona o no? Del resto la vacanza che abbiamo programmato da tempo è dedicata allo sci. Richiamo Stefano per sapere se ci sono novità e mi dice che in Sila la neve è poca ma c’è una buona possibilità di una forte nevicata per quella notte.
Ci affidiamo ancora una volta alla fortuna, cosa che non dovrebbe esistere per un impianto di quella portata e per come è pubblicizzato sui siti perché si presume che una struttura di quel livello sia dotata delle attrezzature necessarie per innevare artificialmente le piste, ma tant’è. Nel mentre guardo il sito.
Cosa che potete fare anche voi per capire l’assurdità della storia. Nell’era digitale e nella regione dove si punta tutto sul turismo, ad un giorno dal lungo week end dell’Epifania, non si sa se si può sciare, o no, nella più rinomata località sciistica del cosentino. Assurdo!
Ho citato questo sito perché potete controllare tutti voi dai commenti che arrivano un po’ da tutta Italia, della totale mancanza di informazione e assistenza ai turisti che decidono di recarsi nei vostri meravigliosi posti. Un lassismo istituzionale vergognoso, telefoni che suonano ore e nessuno risponde, gente che ti manda a quel paese, tutte cose che mi hanno fatto rinunciare a visitare la vostra bellissima ed invidiabile Sila.
Ho provato, giovedì pomeriggio, dopo aver capito che questa informazione non sarebbe mai arrivata in tempo utile, a ripiegare su Roccaraso, in Abruzzo, ma ho trovato un bel tutto esaurito. E così sono stato costretto a restare a casa e a mancare ad una promessa fatta, per colpa dell’inefficienza e della sciatteria di una classe politica ed imprenditoriale che predica bene, parlando di turismo, e razzola male.
Ho deciso di scrivervi solo dopo aver letto dal vostro sito, qualche ora fa, che la notizia della chiusura delle piste adesso è ufficiale. E siamo arrivati a sabato 7 gennaio, in pieno week end. Bravi!
Un augurio e un saluto a tutti gli amici cosentini.
Ettore Patrevita
Di seguito alcuni commenti dal sito citato…