Lettere a Iacchite’: “Altilia, nei centri abitati sono vietati i fuochi pirotecnici”

Rispetto alla lettera “Altilia, quando la fede diventa strumento di rivalsa” (http://www.iacchite.com/lettere-iacchite-altilia-la-fede-diventa-strumento-rivalsa/) concediamo il diritto di replica al sindaco di Altilia, Pasquale De Rose.

Da come risulta dagli atti degli Uffici Comunali che si rendono pubblici, non è stata mai negata alcuna istanza ad altra Istituzione che ne ha fatto richiesta, nei termini, soprattutto per eventi particolari. Qualcuno dovrà farsi una ragione e convincersi che l’Istituzione Comunale è oggi guidata da una squadra che vuole fare rispettare le regole soprattutto in considerazione delle ultime disposizioni, riferite a manifestazioni pubbliche a livello Nazionale che coinvolgono anche il nostro territorio.

Dagli atti comunali risulta che nei centri abitati è severamente vietato dare corso a fuochi pirotecnici. Le Amministrazioni prima del 2011 hanno segnalato agli organi competenti le zone del paese di Altilia e Maione dove è possibile, con le dovute precauzioni, autorizzare i fuochi. Per Maione la zona sopra gli impianti sportivi, per Altilia nei pressi della villetta comunale. Non è consentito nel modo più assoluto autorizzare fuochi in Via Cona, nonostante, in modo abusivo, proprio di recente, sono stati effettuati e sono stati tollerati, senza produrre alcuna denuncia agli autori.

Non si accettano lezioni di “apertura mentale” per eventi nel nostro territorio. Siamo stati sempre disponibili a collaborare nel rispetto dei ruoli e andare incontro ad ogni esigenza della popolazione. Nessuno può pretendere di omettere le normative vigenti, proprio per garantire la sicurezza delle persone soprattutto in considerazione di fatti spiacevoli che sono successi in altri Comuni con serie responsabilità da parte delle Istituzioni.

Se a seguito di fuochi pirotecnici senza alcuna richiesta e senza seguire le normative previste dovesse succedere qualcosa a ragazzi, anziani, abitazioni chi ne sarà Responsabile? L’Istituzione Comunale ha il dovere primario di fare rispettare le norme, come sempre fatto ad ogni evento nella nostra Comunità, avendo garantito totale collaborazione pur di andare incontro alle esigenze dei Cittadini.

Non si è negata nessuna autorizzazione in quanto nessuna richiesta è pervenuta a norma di legge per i fuochi di artificio, per ciò che doveva svolgersi in occasione della manifestazione religiosa a Maione.

Tutto ciò ci stimola ad andare avanti per non fare tornare il nostro Comune nel buio (2001-2011) per precise responsabilità.

Dall’ Ufficio stampa del Comune di Altilia