VERSO IL FUTURO O RITORNO AL PASSATO?
Con grande meraviglia ed estremo disappunto apprendiamo che da qualche giorno le scuole di Luzzi sono senza linee telefoniche e senza il servizio di rete internet, causa pagamenti non onorati dell’ennesimo fornitore, con conseguente disagio delle attività didattiche e abbassamento delle misure di sicurezza per gli alunni e tutto il personale scolastico.
Questa volta si parla di quasi 20.000 euro di morosità, ma i creditori sono nell’ordine delle decine, gli importi complessivi vanno ben oltre il milione, mentre la credibilità dell’istituzione Comunale è ormai compromessa come anche il decoro amministrativo perso irrimediabilmente.
Potremmo scherzare sul tema di un modo di amministrare rivolto ad un ritorno all’età della pietra se non fosse un altro sintomo di una situazione causata dalla mala gestione, ormai decennale, delle risorse comunali, perpetrata con pratiche sfacciatamente clientelari.
Gli effetti di questa azione predatoria delle risorse pubbliche impattano sulle fasce più deboli e indifese della popolazione fino a minare il futuro stesso della comunità luzzese, come non si era mai visto in passato. E’ tempo che ognuno si prenda le proprie responsabilità di anni di scellerata e colpevole superficialità, perché non è più tollerabile questo far finta di niente mentre la casa comune crolla in frantumi.
Il tempo degli inciuci di palazzo è finito, ciascuno deve scegliere da che parte stare, chi vuole strizzare l’occhiolino al potere per trarne vantaggi personali proceda pure per la sua strada, noi faremo le nostre battaglie politiche con correttezza e perizia ma allo stesso tempo con coerente e rigorosa intransigenza. Alleghiamo la denuncia del dirigente scolastico.
IMPEGNO CIVILE LUZZI