Licenziamenti a Ecologia Oggi: tute gialle in stato di agitazione

Acque di nuovo agitate ad Ecologia Oggi. Stavolta non si tratta di stipendi non corrisposti ma di abuso di potere o per meglio dire di abuso degli strumenti disciplinari nei confronti delle tute gialle.

In queste ultime ore l’azienda del patron Eugenio Guarascio ha licenziato tre dipendenti per questioni disciplinari che vengono vivacemente contestate dai lavoratori e da tutte le sigle sindacali.

Questa mattina davanti a Palazzo dei Bruzi un gruppo di tute gialle ha protestato esponendo uno striscione sul quale c’era scritto un eloquente “Tutti colpevoli tutti licenziati”.

I sindacati Cgil, Cisl, Uil e Ugl hanno proclamato lo stato di agitazione motivandolo, oltre che con l’abuso degli strumenti disciplinari previsti dal contratto collettivo nazionale di lavoro, con gli atti di licenziamento nei confronti dei tre lavoratori, definiti illegittimi.

Sindacati e lavoratori rivendicano ancora mancanza di dispositivi di sicurezza, mancata corresponsione delle domeniche lavorate, espletamento del servizio domenicale con 24 unità invece che delle 48 previste da appalto.

Sullo sfondo, la gara di appalto per la raccolta dei rifiuti la cui scadenza è prevista per il 28 febbraio prossimo, come da comunicazione inoltrata dal Consorzio Valle Crati.

Sindacati e tute gialle chiedono lumi sulla pianta organica, nella quale pare sia stato inserito personale non appartenente agli elenchi storici della ex Vallecrati.

La tensione è molto alta. Seguiremo gli ulteriori sviluppi.