LONGOBUCCO – Piove o minaccia di piovere e la Sila-Mare chiude al traffico per ordine dell’Anas. Succede da anni e succede ancora nonostante l’arteria che collega la costa jonica alla Sila, abbia assorbito per la sua messa in sicurezza decine di milioni di euro nel corso degli anni…
Comunicato stampa Gruppo consiliare PER LA RINASCITA DI LONGOBUCCO
SILA- MARE: L’ANAS CHIUDE E L’AMMINISTRAZIONE PIRILLO SFUGGE.
Lo scorso aprile in occasione di una Conferenza dei Capigruppo, il Presidente del Consiglio Comunale prese impegno di convocare una seduta di Consiglio per affrontare una serie di questioni e criticità legate ai lavori di ricostruzione del Viadotto Ortiano 2; questo impegno non fu mantenuto con la scusa di una concomitante iniziativa della CGIL sul tema della Sila-Mare.
Lo scorso 9 settembre oltre 200 cittadini richiedevano, con lettera sottoscritta e protocollata, la convocazione di un Consiglio Comunale Aperto per discutere dí problematiche legate alla Sila-Mare.
Lo scorso 19 settembre il Gruppo Consiliare “Per la Rinascita di Longobucco” dopo diverse richieste e sollecitazioni richiedeva convocazione del Consiglio Comunale Aperto ex art. 39 TUEL con unico punto all’ordine del giorno: Sila-Mare, discussione su situazione attuale e prospettive future. Richiesta ad oggi rimasta senza riscontro e per la quale abbiamo sollecitato l’intervento del Prefetto per violazione del D Lgs. 267/2000.
Certi atteggiamenti dimostrano in maniera evidente come sull’argomento Sila-Mare l’amministrazione Pirillo evita il confronto e sfugge alle proprie responsabilità.
Ormai abbiamo un’amministrazione assente e silente sui grandi come sui piccoli problemi, un’amministrazione evidentemente disimpegnata e disinteressata alle questioni locali e territoriali, un’amministrazione che non difende gli interessi della sua comunità nemmeno su argomenti di grande interesse pubblico come la transitabilità degli assi viari che portano verso i servizi essenziali come scuole e ospedali. Longobucco e le sue Frazioni meritano rispetto! Longobucco e le sue Frazioni meritano un’Amministrazione presente, incisiva e che tuteli l’interesse dei suoi cittadini.
Longobucco, 16/10/2025









