Longobucco. L’impresa Ecology Green denuncia consigliere d’opposizione: vietato pensare!

LONGOBUCCO – L’IMPRESA ECOLOGY GREEN DENUNCIA IL CONSIGLIERE D’OPPOSIZIONE ANTONIO PERRI

Ci mancava solo questa. L’impresa affidataria del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, la Ecology Green di Corigliano-Rossano, si è rivolta all’Autorità giudiziaria per alcune osservazioni pronunciate dal consigliere d’opposizione Antonio Perri nel corso di una delle ultime adunanze del Consiglio comunale, nell’esercizio delle proprie funzioni istituzionali.

Ormai a Longobucco succede di tutto e di più!

I consiglieri di minoranza soprattutto non hanno più la possibilità di portare avanti il loro mandato con interrogazioni, interpellanze e interventi. Tu parli, e io ti denuncio. Tutti zitti e mosca; zitti, c’è Putin, si potrebbe aggiungere.

E’ appena il caso di ricordare che appena poche settimane fa il vicesindaco ha denunciato un semplice cittadino che stava assistendo alla discussione consiliare, e, son due anni, che il sindaco personalmente ebbe a deferire alla magistratura i due consiglieri di maggioranza, poi passati con l’opposizione. Al terzo non andò diversamente, essendo sottoposto a indagini fiscali, con rivelazione di atti di ufficio. Quisquiglie procedurali, tutte ovviamente archiviate.

Addirittura, nell’ottobre 2023 è stato individuato un legale con incarico di difendere l’immagine dell’Ente, anche al fine di evitare la diffusione di “dubbi e incertezze” a Longobucco centro e frazioni. Praticamente: “Vietato pensare”! Sempre con l’assistenza della Beata Barbara da Cariati.

Ricorrere ad azioni giudiziarie per opinioni espresse durante una seduta consiliare è un attacco al fondamento stesso della democrazia, contrario alla Costituzione, alla Normativa vigente e allo Statuto (Art. 16).

Un chiaro atto minatorio. E infatti, in molti fanno notare l’impegno dell’opposizione a favore dell’adeguamento orario per le tante unità lavorative impegnate nel servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, così come previsto nell’offerta migliorativa presentata a suo tempo dalla Ecology Grenn in sede di gara di appalto. Curiosamente, vengono ignorate altre considerazioni molto critiche sulla raccolta dei rifiuti messe a verbale negli anni da consiglieri di maggioranza e anche da assessori, vecchi e nuovi.

Al consigliere Perri stanno arrivando attestati di stima e solidarietà da movimenti, associazioni, partiti e da tanti cittadini.

Tutti e sei i consiglieri di minoranza si sono rivolti al Sindaco Pirillo invocando un celere intervento del primo cittadino a difesa delle istituzioni e della tradizione democratica longobucchese. In un manifesto dal titolo “Giù le mani dalla Libertà” hanno scritto: «Non ci facciamo intimorire. Spetta al Sindaco, sopra ogni cosa, difendere l’azione politica dei consiglieri comunali, sia dell’Opposizione e sia della Maggioranza. Spetta al Sindaco, ora, pronunciarsi fermamente contro questa vergognosa azione intimidatoria». Inutilmente, purtroppo!