I cittadini liberi non possono che commentare amaramente dando tutte le colpe alla malapolitica corrotta quello che è accaduto ieri a Longobucco, dove un ponte è crollato sulla strada Sila-Mare, aperta al traffico meno di dieci anni fa dalla Regione Calabria. La beffa è che le passerelle… continuano.
Le ultime parole famose: ”Grazie all’Anas senza vittime”… Sila-Mare, passerella senza fine. Chi ha responsabilità politiche deve rispondere ai cittadini che vengono presi in giro da 40 anni. #Longobucco serbatoio di voti. Compaesani: chiudete i rubinetti e mandateli a lavorare. (Giuseppe Campana)
I video di ieri, che documentano il crollo del viadotto dell’eterna incompiuta Sila-Mare, ci raccontano l’inefficienza e il malaffare della Calabria. Quelli di oggi, invece, delle passerelle dei politici, ci narrano il servilismo di una parte del popolo meridionale. Il tutto avvolto, in un crescendo di promesse, di azioni tempestive e di risorse che verranno…
Film già visti. Questo mi rattrista molto e fa crescere in me la consapevolezza che questa terra, difficilmente si salverà… (Bruno De Luca)
Immaginate che per accelerare la spesa del PNRR bypassano i pareri tecnici perché confondono burocrazia con le norme tecniche e la sicurezza delle costruzioni.
Per l’approvazione di importanti progetti nominano un commissario, spesso un militare, e passano direttamente dal progetto preliminare alla sua realizzazione. (Eraldo Rizzuti)
Invece di chiedere scusa per il totale abbandono del territorio i politicanti stanno facendo un sacco di parole come si dice da noi sono dei FARFALLONI.
Gli annunci non servono, mettete in sicurezza il territorio calabrese dal dissesto idrogeologico che è una priorità. (Nicola Abbruzzese)
Ma non si vergogna chi ha messo mano su questi lavori: 30 anni a mangiare su questi soldi. Ladri! Una strada che non si riesce a finire né a far funzionare da 30 anni, con soldi stanziati a ripetizione. VERGOGNA. (Angela Falcone)
Fate presto!!!
Se ci fosse stato il ponte sullo Stretto, quel maxitamponamento non sarebbe successo, e quel ponte a Longobucco non sarebbe crollato!!! (Antonello Aprile)
