Malasanità a San Giovanni in Fiore. Ci voleva la morte di Serafino per accorgersi che l’ospedale non esiste più?

Dopo oltre quattro anni la sindaca squallida di San Giovanni in Fiore tenta di girare la frittata. Con un post sui social chiede al suo zerbino, presidente del consiglio comunale, Peppino Bitonti, la convocazione di un Consiglio aperto sui problemi della sanità. Ci voleva la morte di Serafino Congi per accorgersi che l’ospedale non esiste più?

In questa consiliatura il depauperamento del nosocomio è sotto gli occhi di tutti. Solo la sindaca e Marco a ‘mbroglia non si sono accorti di nulla. Pur di difendere Occhiuto hanno detto menzogne a iosa. Eppure ci sono state decine e decine di richieste di consiglio comunale sulla sanità; ci sono stati sit-in importanti. La sua risposta è stata sempre la stessa: “L’ospedale funziona e tutti voi siete dei detrattori”.

Il 30 ottobre scorso i sindacati hanno manifestato davanti all’ospedale per chiedere il potenziamento dell’emergenza-urgenza perché era rimasta con soli due medici. Si chiedeva il ripristino del reparto di medicina ridotto a soli dieci posti letto rispetto ai venti. Lei con la solita arroganza, qualche giorno prima, davanti all’ospedale, si faceva fotografare insieme al fido direttore sanitario facente funzioni, per dire ai sangiovannesi che i sindacati strumentalizzavano.

Ora i Sangiovannesi si sono resi conto quale sia la triste realtà e capiscono anche che la sindaca cerca di giocare a fare passare tempo nella speranza che la tensione di questi giorni possa calare. La sua grande paura e che ci possa essere una manifestazione di massa all’Asp di Cosenza, oppure, alla Cittadella a Catanzaro: a quel punto l’imbarazzo sarebbe tantissimo e lei non saprebbe come giustificare la cosa al suo padrone Occhiuto. Una cosa è certa, i Sangiovannesi hanno iniziato ad aprire gli occhi e non perdonano più nulla a questa sindaca bugiarda oltre che squallida. La città è allo sbando: continua a mancare l’acqua, le strade sono ridotte a colabrodo. Solo i consiglieri che la sostengono al momento fanno finta di nulla, ma devono ricordare una cosa: un giorno, molto presto, questi “signori” andranno via da San Giovanni in Fiore, invece loro rimarranno, e dovranno dare conto di tutto. Nel frattempo, sul web dilaga un bellissimo video che ribattezza la squallida in… Pinocchia. CLICCA QUI PER IL VIDEO LE NUOVE AVVENTURE DI… PINOCCHIA (https://www.facebook.com/messenger_media/?attachment_id=1305658653836682&message_id=mid.%24cAABa9L8REPaamddpX2UaJG-Y5ZPZ&thread_id=1586410653)