Sanità allo sbando: la sindaca Succurro ignora le emergenze. Basta con questa politica di facciata
A San Giovanni in Fiore la sanità è al collasso, e il silenzio dell’amministrazione comunale è assordante. La totale mancanza di un sistema efficiente di emergenza-urgenza rappresenta un rischio inaccettabile per una comunità che vive a 1200 metri sul livello del mare. Eppure, la sindaca Rosaria Succurro continua a ignorare questa drammatica realtà, dimostrando un atteggiamento che non è più tollerabile.
Non è stato fatto nulla. Non un piano di intervento, non un’iniziativa concreta, non un investimento per migliorare i servizi di emergenza e urgenza. Di fronte a una popolazione che rischia la vita a causa dei ritardi nei soccorsi e della cronica inefficienza delle strutture sanitarie, l’amministrazione si limita a voltare lo sguardo. In un territorio montano come il nostro, dove le condizioni climatiche e le distanze possono rendere un intervento tempestivo una questione di vita o di morte, questa inazione è scandalosa.
La sindaca pensa solo alle luci e agli spettacoli. Mentre i cittadini lottano per avere un minimo di assistenza sanitaria, l’amministrazione comunale si dedica a spettacoli, feste e luminarie accese tutto l’anno. San Giovanni in Fiore non può più essere trattato come un palcoscenico per alimentare il consenso con lustrini e paillettes, mentre i problemi veri vengono ignorati. Questo modo di fare politica non solo è irresponsabile, ma è anche offensivo nei confronti di una comunità che chiede soluzioni, non passerelle.
È ora di assumersi le responsabilità. Se la sindaca Rosaria Succurro non è in grado di affrontare il problema della sanità, e in particolare delle emergenze, deve avere il coraggio di dimettersi. Non c’è più spazio per chi gioca con il futuro e la salute dei cittadini. La politica non è un esercizio di stile né una vetrina per autocelebrarsi. È un impegno concreto verso la collettività, e chi non è capace di mantenerlo deve farsi da parte.
I cittadini non si arrenderanno. La comunità di San Giovanni in Fiore è unita e determinata a combattere contro questa politica scellerata che abbandona i più deboli e lavora solo per mantenere privilegi e potere. Non bastano le parole, non bastano le giustificazioni: servono azioni immediate.
Non è più tollerabile che in un paese come il nostro si continui a morire per mancanza di soccorsi. Non è accettabile che chi governa si nasconda dietro eventi e luminarie per coprire il vuoto di una politica assente. È tempo di dire basta, con decisione e senza mezzi termini.
San Giovanni in Fiore merita una politica che lavori per il bene comune, non per l’apparenza. La sindaca ha avuto il suo tempo, ma l’ha sprecato. Ora o si cambia, o si va via.