Hanno abbassato le saracinesche dei propri negozi in segno di protesta, i commercianti di Nicotera. E l’hanno fatto per protestare contro le condizione del mare che per bagnanti e cittadini sarebbe sporco.
L’Arpacal avrebbe tranquillizzato tutti affermando che il colore verdastro dell’acqua è dovuto ad una fioritura di alghe ma evidentemente la gente non la pensa allo stesso modo e ne avrà le sue buone motivazioni.
Il gruppo di protestanti, formato da commercianti e residenti del centro del Vibonese, hanno avviato un’assemblea permanente all’interno del Comune e hanno invaso la strada che porta al Municipio.
Il rischio per il gruppo è quello di bloccare il turismo nella cittadina per l’inquinamento del mare. Già lo scorso 12 luglio un gruppo di bagnanti aveva lamentato l’inquinamento dell’acqua del mare affermando di trovarsi di fronte a una situazione degradante.