La Compagnia Carabinieri di Melito Porto Salvo continua a essere in prima linea nella tutela della sicurezza e dell’ambiente, con un’azione mirata contro i reati che mettono a rischio la collettività e il patrimonio naturale del territorio. Negli ultimi giorni, due importanti operazioni hanno portato alla denuncia di due uomini per reati ambientali e furti di energia.
Furto di energia a Roccaforte del Greco
Il primo episodio riguarda la Stazione di Roccaforte del Greco, dove, in collaborazione con il personale della società e-distribuzione, è stato denunciato un 57enne di nazionalità rumena. Durante un controllo presso la sua abitazione, i Carabinieri hanno scoperto che, nonostante il contratto di fornitura elettrica fosse stato disattivato, l’uomo aveva creato un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica.
L’allaccio, realizzato mediante la manomissione del cavo di alimentazione e l’utilizzo di nastro isolante per evitare il pagamento, ha consentito all’abitazione di continuare a essere alimentata a costo zero. Il materiale utilizzato è stato sequestrato, e l’uomo dovrà ora rispondere del reato di furto aggravato.
Incendio boschivo a Condofuri San Carlo
In un secondo intervento, i Carabinieri della Stazione di Condofuri San Carlo hanno denunciato un 73enne di Melito Porto Salvo per aver appiccato un incendio boschivo in località Pietra, nel comune di Melito Porto Salvo.
L’incendio, che ha distrutto circa un ettaro di macchia mediterranea e sterpaglie, è stato immediatamente rilevato grazie alla prontezza dei militari, che hanno avviato un’attività investigativa. Cruciale è stata la collaborazione con l’associazione di volontariato “Gruppo Adorno ADV”, che ha fornito i filmati necessari per identificare l’autore del reato. L’uomo dovrà rispondere del reato di incendio boschivo.