Mendicino, fusti inquinanti rinvenuti a Monte Cocuzzo

“Cartoline da Monte Cocuzzo”: così c’è scritto su tante bacheche che hanno postato la foto che vedete sotto il titolo.

Si tratta di fusti pericolosi, abbandonati sui sentieri in uno degli scenari più suggestivi della provincia di Cosenza, nell’area del Comune di Mendicino.

I fusti per fortuna sono stati trovati vuoti ma contenevano tetracloroetilene, un composto nocivo per inalazione e pericoloso per l’ambiente (dato che, tra l’altro, è scarsamente biodegradabile).

Gli addetti ai lavori e gli ambientalisti dicono che si usa soprattutto nelle lavanderie a secco, ma anche come solvente per sgrassare i metalli, nell’industria chimica e farmaceutica.

Polizia municipale e carabinieri stanno cercando di capire chi è stato a lasciare questi fusti proprio nel cuore di Monte Cocuzzo.

I contenitori saranno rimossi nelle prossime ore. Pare che il solvente non sia stato sversato nei boschi.

L’amministrazione comunale di Mendicino ha inoltrato una comunicazione ai carabinieri, al Corpo forestale dello Stato e alla Procura della Repubblica di Cosenza.