Mendicino, la signora Mirella s’incatena di nuovo al Comune: “Mettete in sicurezza la mia casa”

Questa mattina per la seconda volta la signora Mirella Viola si è incatenata al portone del Comune di Mendicino perché dopo anni di silenzio da parte degli amministratori e degli uffici comunali si è vista costretta ad agire di nuovo con l’unico modo possibile per ottenere l’attenzione necessaria: manifestare usando le catene.

La signora Mirella ha acquistato casa nel 2006 in Contrada Pirillo investendo tutti i risparmi di una vita. Da allora è iniziato il suo calvario perché la sua casa è a rischio frana a causa di smottamenti del terreno circostante verificatisi in passato, situazione che si è aggravata con la totale assenza di vegetazione distrutta dall’ultimo incendio.

Assistita dal suo tecnico di fiducia ha inviato diverse missive al comune di Mendicino senza ottenere nessun risultato. L’amministrazione Palermo neanche risponde alle svariate lettere dell’interessata che chiede al Comune l’attenzione politica ed amministrativa per un intervento serio e risolutivo di messa in sicurezza di tutto il versante che costeggia le villette in contrada Pirillo. Possibile che l’unico modo per attirare l’attenzione di questa amministrazione sia incatenarsi al portone del Comune?

La signora Mirella ha concordato col Comitato di Liberiamo Mendicino questo comunicato stampa per dare ampio risalto mediatico alla vicenda affinché si inizi il giusto percorso di risoluzione definitiva della vicenda.