Calciomercato.it ha intervistato Damiano Paletta, presidente del Cosenza Calcio dal 2007 al 2009 che con Mirabelli nelle vesti di direttore generale ha conquistato due storiche promozioni consecutive.
Ormai manca solo l’ufficialità all’approdo di Massimo Mirabelli al Milan ed è giusto che chi ha lavorato con lui gioisca mentre chi non lo apprezza, nonostante i risultati, è costretto a rosicare e a dire falsità.
“Di Massimo posso solo dire tutto il bene del mondo – afferma Paletta -. Ci ha fatto vincere due campionati di seguito partendo dall’intuizione del duo Toscano-Napoli in panchina. E’ passionale, competente, rigido nel suo lavoro soprattutto con i procuratori che per alcuni direttori sportivi è un po’ il punto debole. E’ sicuramente rispettoso, ma poi ognuno deve fare i suoi interessi.
L’esperienza a Cosenza credo sia stata la base che l’ha forgiato prima di quelle al Sunderland e all’Inter. So quanto Fassone stima Mirabelli e se diventasse direttore sportivo del Milan sarebbe il massimo per lui. Mi auguro davvero che la scelta del Milan ricada su Mirabelli, se lo meriterebbe”.
Paletta ha mandato a dire qualcosa anche a chi rosica: “Non accetto i discorsi di chi associa il nome di Max alla scomparsa del Cosenza Calcio nel 2011. Il nome di chi ha provocato il disastro a Cosenza lo sanno tutti e se qualcuno non ricorda bene mi venga a trovare a San Lucido”.