Un punto a testa per Modena e Cosenza al termine di una sfida arcigna. Finisce 1-1, con reti nel primo tempo dell’ex Gliozzi al 16′ e di Tutino al 23′. I primi 45′ di gioco sono stati molto belli, quasi da “esteti” del calcio, da una parte e dall’altra, con tante occasioni e capovolgimenti di fronte. Poi, nella ripresa, come spesso accade nel girone di ritorno in Serie B, ad avere la meglio da entrambe le parti è stata la paura di perdere.
Per il Cosenza, in ogni caso, sono più le note positive che quelle negative. Anzitutto, per la prima volta in campionato i Lupi mettono in fila quattro risultati utili (2 pareggi e 2 vittorie). In secondo luogo, continua il momento magico di Gennaro Tutino, che con il bellissimo gol di oggi raggiunge quota 10. E continuano anche le belle prove del portierone Micai, del solito Marras dei nuovi acquisti Frabotta e Gyamfi (autore anche dell’assist a Tutino con un bel cross) e dei perni del centrocampo Praszelik e Zuccon. Prosegue così senza intoppi il percorso verso l’obiettivo della salvezza.
Passando a quelle negative, i due difensori centrali Camporese e Venturi sono stati tra i peggiori in campo. Hanno “regalato” il gol a Gliozzi e spesso si sono aperti “buchi” per i loro errori di posizione. Marras si è fatto espellere ingenuamente e la sua assenza peserà nella trasferta di Lecco. Quanto a Forte, riesce difficile capire perché il tecnico Caserta insiste a metterlo in campo quando ci sono ben altre soluzioni, a partire dal nuovo acquisto Antonucci. E visto che siamo in tema Caserta, molti tifosi lamentano il ritardo con il quale ha fatto i cambi. Ci sono voluti 80 minuti per il primo (Florenzi per Forte) e forse sarebbe stato il caso di vedere all’opera non tanto Canotto – reduce da lunga assenza – ma almeno Antonucci. Ma oggi il punto va bene, specie se si considera che il Modena è una delle squadre più in forma del campionato. Bellissimo spettacolo sugli spalti del Braglia. I mille supporter rossoblù spesso hanno sovrastato quelli gialloblù e hanno dato vita ad una trasferta gagliarda, culminata con il giusto applauso ai ragazzi e in particolare a Tutino, sempre più leader della squadra. 
LA CRONACA
Partita vivace fin dai primi minuti, il Cosenza parte forte tentando di imporre il proprio gioco. Ma è il Modena a pungere per primo e a passare in vantaggio, paradossalmente, in contropiede, al 16′: Gerli illumina con un filtrante in area, Gliozzi si beve Camporese, si inserisce perfettamente e calcia a botta sicura, siglando il vantaggio e la prima rete in maglia gialla.
Passano solo 7′ e i calabresi ristabiliscono la parità con un colpo di testa straordinario di Tutino, che prende il tempo alla difesa su cross di Gyamfi e batte Seculin. Il Modena accusa il colpo e il portiere gialloblù si supera due minuti dopo, negando la rete a Marras che aveva trovato un gran tiro da fuori area. Micai non è da meno alla mezzora, con un’ottima parata su tiro di Ponsi.
L’agonismo non manca, anche con interventi ruvidi, ma la partita resta piacevole, cono diversi ribaltamenti di fronte. Il ritmo cala solo sul finire della prima frazione di gioco.
Ripresa che inizia senza sostituzioni e con un atteggiamento più prudente da parte di entrambe le formazioni. Al 49′ Ponsi sfiora il palo con un tiro a giro, al 54′ Tutino impegna Seculin da centro area. Gliozzi ci prova ancora al 68′ e al 73′ ma non inquadra lo specchio. La partita si fa più frammentata e la stanchezza si fa sentire sotto la pioggia fine che bagna il Braglia. Si gioca davvero poco per moltissimi minuti, complice anche l’espulsione di Marras decisa dopo un check al Var per un brutto intervento sul neoentrato Cotali. I gialli provano l’arrembaggio finale, ma ormai le energie fisiche e mentali residue sono davvero poche da ambo le parti. Il match si chiude dopo 8 minuti di recupero. 1-1.
MODENA-COSENZA 1-1
MODENA: Seculin; Riccio, Zaro, Cauz; Ponsi, Battistella (87′ Bozhanaj), Gerli, Santoro (79′ Cotali), Corrado (79′ Magnino); Gliozzi, Abiuso (64′ Di Stefano). A disposizione: Vandelli, Gagno, Pergreffi, Vukusic, Tremolada, Bozhanaj, Mondele. Allenatore: Bianco.
COSENZA: Micai; Gyamfi, Camporese, Venturi, Frabotta; Zuccon (87′ Voca), Praszelik; Marras, Mazzocchi (87′ Fontanarosa), Tutino (90 + 3′ Crespi); Forte (81′ Florenzi). A disposizione: Lai, Marson, D’Orazio, Cimino, Calò, Viviani, Antonucci, Canotto. Allenatore: Caserta.
ARBITRO: Giacomo Camplone della sezione di Pescara. Assistenti: Salvatore Affatato di VCO e Stefano Galimberti di Seregno. Quarto ufficiale Samuele Andreano di Prato. VAR: Lorenzo Maggio di Lecco. AVAR: Salvatore Longo di Paola.
MARCATORI: 16′ Gliozzi, 23′ Tutino
NOTE: Spettatori: 9.078 , abbonati: 6.247, tifosi squadra ospite: 1.015. Espulsi: Marras . Ammoniti: Ponsi, Mazzocchi, Frabotta, Zaro, Zuccon, Riccio . Angoli: 2-1 . Recupero: 1′ pt – 6′ st
