La Morrone nonostante il lungo stop natalizio, non perde il vizio e la voglia di vincere. Il risultato sembra parlare di una partita semplice, quasi di una formalità, invece la capolista ha dovuto sudare oltre ogni aspettativa, per portare a casa i tanto agognati tre punti.
Ieri all’Emilio Morrone, era attesa la quinta della classe, la Polisportiva Celico. Squadra ostica e con una delle migliori difese del torneo, gli ospiti hanno impostato una gara prudente e attendista, cercando di sfruttare le ripartenze e ogni minimo errore degli avversari. I granata dal canto loro, venivano da una settimana di duro lavoro, necessario, e a tratti sono sembrati imballati e lenti.
Nella prima frazione di gioco, i ragazzi di De Lio hanno tenuto il possesso della palla per tutto l’arco dei 45 minuti senza mai incidere. Merito anche degli avversari, bravi a chiudere gli spazi e a restare uniti. Gli unici pericoli sono arrivati quando i padroni di casa, allargando il gioco, hanno permesso ai due terzini, in particolar modo granata, di mettere palle velenose dentro l’aria avversaria.
Nell’intervallo, grazie anche alle direttive del mister, i padroni di casa hanno ricaricato le pile e riordinato le idee. La ripresa è stata nettamente a tinte granata. Nonostante le molte occasioni e la manovra diventata nettamente più fluida, il risultato resta a lungo inchiodato sullo 0-0.
La partita cambia decisamente con le prime sostituzioni. Entrano Cardillo e Cribari. Il carisma del primo e la freschezza atletica del secondo sono una manna dal cielo per i padroni di casa. Al 69’ il Celico rimane in dieci e la Morrone ne approfitta immediatamente.
Punizione sulla destra, batte Cardillo e segna Cribari, apoteosi granata. La capolista sente il sangue della preda ferita e non si ferma.
71’, ancora Cribari al termine di una splendida azione fissa il risultato sul 2-0. Il colpo per gli ospiti è mortale, inizia una lunga fase di possesso palla.
Al minuto 82’ partita messa in ghiaccio da Corrao, che al termine di un’ottima iniziativa personale, mette la palla alle spalle dell’incolpevole portiere avversario. Al fischio finale è gran festa sugli spalti e negli spogliatoi. Nonostante questa non sia stata la miglior prestazione dell’anno, bisogna complimentarsi con i ragazzi, il mister, lo staff e la dirigenza, per l’ottava vittoria consecutiva e il primato in classifica.
I successi sono sempre figli della grande organizzazione e della competenza che si cela dietro questa A.C. MORRONE. Nel prossimo turno, la capolista è attesa sull’ostico campo di Cerisano. Da domani, i ragazzi di mister De Lio prepareranno la trasferta al meglio, per proseguire nel percorso trionfale intrapreso.
IL TABELLINO
MORRONE-CELICO 3.0
MORRONE: Mazza 6,5; Bugliari 6,5, Masottini 6, Caputo 6, Granata 6,5 (Cribari 7,5); Ruffolo 6 (Cardillo 6,5), Corrao 7, Leccadito 6; Garritano 5,5 (Magarò 6), Infusino 6 (Morelli 6), Volpintesta 5,5 (De Rose 6). A disp.: Cosimo, Alessio, Cribari, Morelli, De Rose, Cardillo. All.: Massimo De Lio.
POL. CELICO: Pucci 6; Amelio 5,5, Rizzo 6, Palmieri 6, Kpekpassi 6; Spadafora 5,5, Pantusa 5, Ciancio 6, Granata 5,5; De Cicco 6, Rudi 6. A disp.:De Sancits, Monaco, Alfano. All.: Michele Palmieri.
MARCATORI: 70’, 71’ Cribari, 82’ Corrao.
NOTE: spettatori 200 circa