Morrone corsara a Marano: il cuore oltre l’ostacolo

Vento fortissimo, ambiente caldo ed ostico, arbitro non sempre lucido, formazione di casa tra le più in forma del torneo: tutto faceva presagire ad una giornata difficile ma nulla di tutto ciò è servito a far capitolare la Morrone.

Continua l’imbattibilità, nonostante ieri, nella bolgia di Marano, è avvenuto quello che ormai siamo abituati a notare in tutti i campi, quando gioca la squadra bruzia. Avversari avvelenati e determinati a fare la partita della vita e pubblico delle grandissime occasioni, caldo e spesso provocatorio. Ecco perché oggi oltre al cuore, serviva la personalità e i granata hanno dimostrato di averne tanta, mantenendo la calma, in una partita nervosa e non perdendo mai la lucidità.

Cronaca. De Lio schiera i suoi con un 4-3-1-2 camaleontico, che avvolte diviene 4-3-3. Inizio di gara caratterizzato dal fortissimo vento.

La partita è tesa, lo si capisce fin da subito, con interventi duri e al limite del regolamento. Il pubblico inferocito (mai visto tanto “ardore” prima d’ora), incita quasi alla caccia all’uomo e i padroni di casa partono a spron battuto, cercando di cogliere di sorpresa gli ospiti.

La Morrone dal canto suo, non risponde alle provocazioni e prova a fare la partita, andando più volte vicino al gol, in particolar modo con Cribari che a tu per tu con il portiere di casa, si divora lo 0-1.

Per i padroni di casa, nei primi 45’ si segnala solo una punizione dal limite che viene calciata sopra la traversa. Nella ripresa sembra tornare la quiete, il vento cala di intensità. La squadra bruzia riesce ad impossessarsi del gioco e va ripetutamente vicina al vantaggio. Il bel gioco premia. Minuto 50, punizione dal limite magistralmente calciata da capitan Cardillo, non nuovo a queste prodezze: 0-1,

APOTEOSI GRANATA. Il gol innervosisce di nuovo la gara. Nel giro di pochi minuti arrivano due rossi, per il Marano viene allontanato Conforti, per gli ospiti Cardillo (poco chiare le circostanze su questo rosso, per stessa ammissione dell’arbitro).

Si susseguono momenti di confusione e nervosismo, ai quali la Morrone risponde con estrema lucidità. Nel finale di gara, la capolista congela il risultato con il possesso palla, andando più volte vicino al raddoppio.

Lo 0-1 finale farebbe pensare ad una partita combattuta, in realtà non segnaliamo interventi di Cosimo, tra i pali degli ospiti. Sicuramente le condizioni ambientali rendono questa vittoria, una vittoria di cuore. Da segnalare la grande prestazione di Emanuele Conforti, dopo una stagione tribolata e segnata dagli infortuni. Appuntamento al Marca, sabato 5 marzo per il derby Morrone-Komunicando.

IL TABELLINO

MARANO-MORRONE 0-1

MORRONE (4-3-1-2): Cosimo sv; Bugliari 7,5, Masottini 7,5, Conforti 7,5, Granata 7,5 (Vinti sv); Cardillo 7, Corrao 7,5, Leccadito 7; Garritano 6,5 (Ruffolo 6), Cribari 6,5, Volpintesta 6,5 (Morelli 6). A disp.: Oliveto, De Rose, Alessio,Vinti,Morelli. All.: Massimo De Lio

MARANO (4-4-2): Gagliardi; Orlando, Giunta, Viola, Imbrogno; Cannataro, Cuzzocrea, Fratto, Verta; Conforti, Rizzuti. A disp.: Candido,Amendola,Cavaliere, Amendola G., Mandarino, Spada, Chiappetta.

MARCATORI: Cardillo 50’.

NOTE: pubblico delle grandi occasioni, 250 persone circa, con nutrita rappresentanza ospite.