Napoli, corruzione: arrestato giudice per legami con la camorra

In pieno scandalo Csm, un’altra maxi operazione anti corruzione porta in manette un giudice del tribunale di Napoli accusato di corruzione in atti giudiziari. Insieme a lui, tra i destinatari di misura cautelare, ci sono altre quattro persone. I reati contestati agli indagati sono la corruzione nell’esercizio della funzione, la corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio e in atti giudiziari, il traffico di influenze illecite, il millantato credito, la tentata estorsione e il favoreggiamento personale. Dalle indagini della Squadra Mobile di Roma, coordinate dall’aggiunto Paolo Ielo, sono emersi legami tra gli indagati e la camorra. Sono in corso perquisizioni nelle abitazioni e negli uffici degli indagati.