I carabinieri del Ros, con il supporto operativo del comando provinciale di Reggio Calabria e dello squadrone eliportato Cacciatori di Calabria, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di quattro persone ritenute appartenenti alla cosca Labate, storicamente radicata nel quartiere Gebbione di Reggio Calabria. L’intervento è stato coordinato dalla Direzione distrettuale antimafia reggina, guidata dal procuratore facente funzioni, Giuseppe Lombardo. L’ordinanza, emessa dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Reggio Calabria, contesta alle persone coinvolte, a vario titolo, il reato di associazione di tipo mafioso. Tra gli arrestati ci sono i fratelli Michele e Francesco Salvatore Labate, e Paolo Labate (classe 1985, figlio di Michele Labate). I tre sono considerati personaggi di primo piano della presunta cosca di ‘ndrangheta Labate che opera nei quartieri Gebbione e Sbarre nel cuore di Reggio sud.