‘Ndrangheta, blitz contro i narcos del clan Bellocco: i nomi degli arrestati

Duecento militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria e dello S.C.I.C.O., sotto il coordinamento della locale Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia, diretta dal Dott. Giovanni Bombardieri, stanno eseguendo – con il supporto di altri Reparti del Corpo, nelle province di Reggio Calabria, Catania, Messina, Vibo Valentia, Salerno, Milano e Pavia – provvedimenti restrittivi della libertà personale, emessi dalla Sezione G.I.P. del Tribunale di Reggio Calabria, nei confronti di 24 soggetti (15 in carcere e 9 ai domiciliari) coinvolti in un traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Si tratta di personaggi legati a vario titolo al clan Bellocco di Rosarno (RC), operante in tutta la piana di Gioia Tauro.

Tra gli arrestati c’è anche il presunto boss della ‘ndrangheta Umberto Bellocco, di 50 anni, di Rosarno, considerato il principale esponente del gruppo criminale. Nipote del boss Mario Bellocco, Umberto Bellocco, secondo quanto è detto nel capo d’imputazione a suo carico, «ha fornito costanti istruzioni agli associati su come portare a termine le singole contrattazioni e supervisionava nel suo complesso tutta l’attività criminale del gruppo». Il suo «fedelissimo», secondo l’accusa, era Giuseppe Cotroneo, di 49 anni, anche lui tra gli arrestati, al quale l’accusa attribuisce il ruolo di organizzatore del traffico.

I NOMI DEGLI ARRESTATI

Disposta la misura cautelare della custodia in carcere, nei confronti di:
Agostino Francesco
Arrigo Angelo
Bellocco Umberto
Bevilacqua Antonio
Caracciolo Antonio
Corapi Giuseppe
Costantino Antonino Consolato
Cotroneo Giuseppe
De Castro Caldas Claudio Alexandre
Idone Alessandro
Pezzo Carlo
Shkurti Ersido
Tamburella Vittorio
Greco Giovanni
Greco Massimo

La misura cautelare degli arresti domiciliari, nei confronti di:
Carbone Diego
Carbone Matteo
De Stefano Maurizio
Di Giacco Francesco
Macrì Raffaele
Macrì Salvatore
Monreale Luigi
Privitera Francesco
Raso Gioacchino Cosimo