‘Ndrangheta: Brasile, sì ad estradizione Rocco Morabito

(ANSA) – CATANZARO, 08 MAR – La prima sezione della Corte suprema del Brasile ha approvato oggi l’estradizione in Italia di Rocco Morabito, il narcotrafficante della ‘ndrangheta considerato il secondo latitante piu’ pericoloso dopo Matteo Messina Denaro. Lo scrive il portale di notizie brasiliano Uol. Nel maggio 2021, ricorda il portale, Morabito era stato arrestato dalla polizia federale a João Pessoa ed era stato trasferito nel penitenziario federale di Brasilia, dove è attualmente detenuto. Nella sua ordinanza, la Corte suprema ha disposto che l”Italia rispetti alcuni requisiti richiesti dalla legislazione brasiliana in caso di estradizione, come la sottrazione da un’eventuale condanna della detenzione scontata in Brasile e l’applicazione di una pena massima di 30 anni di carcere (ANSA). Originario di Africo, nel Reggino, Morabito è stato latitante per la giustizia italiana per circa 23 anni. La sua cattura risale a novembre 2017, quando era stato scovato a Montevideo, in Uruguay. Due anni dopo era stata autorizzata la sua estradizione, ma u’ Tamunga era riuscito a evadere a giugno 2019 con altri tre detenuti. La fuga è finita poi nel 2021, quando è stato arrestato dalla polizia brasiliana. Morabito era stato condannato in Italia nel 1994 a 30 anni di carcere per associazione mafiosa e traffico di stupefacenti. Dal 1995 era stato inserito nell’elenco dei latitanti, considerato il secondo più pericoloso dopo Matteo Messina Denaro.