“Nicola Gratteri non si tocca”: il sit-in a Catanzaro, in piazza 200 persone

“Nicola Gratteri non si tocca” lo slogan scandito dai manifestanti che si sono riuniti dietro lo striscione “Scorta civica per Gratteri”. E ancora, “Siamo qui per quello che ha fatto e per quello che sta facendo. Siamo orgogliosi di averlo”, “Merita tanto è una persona veramente eccezionale e ha bisogno del sostegno di tutti”. Poi un coro si è levato da piazza Matteotti a Catanzaro, rivolto verso la Procura inneggiano solidarietà al procuratore Nicola Gratteri, sul quale di recente si è scoperto vi fosse un nuovo piano di attentato da parte dalla criminalità organizzata d’oltreoceano. Un attentato che si preparava nei confronti del magistrato con i gruppi criminali “esteri” che avevano chiesto il benestare alle cosche calabresi.

In piazza circa 200 persone. Tra queste il sindaco di Crotone Vincenzo Voce, Nicola Fiorita e Francesco Di Lieto, candidati a sindaco di Catanzaro, il testimone di giustizia Rocco Mangiardi, don Pino De Masi, Adriana Musella. Presente anche il Movimento delle Agende Rosse: «Gli faremo da scudo per non ripetere gli errori del passato, quelli che sono costati la vita a Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Rocco Chinnici e Gaetano Costa. La notizia di un possibile attentato ai danni del magistrato calabrese è terribile e richiede una presa di posizione netta: noi siamo la scorta civica di Nicola Gratteri».

Tra le testimonianze più significative che hanno caratterizzato la manifestazione, quelle del testimone di giustizia di Lamezia Terme, Rocco Mangiardi, e di Marisa Garofalo, sorella di Lea Garofalo, testimone di giustizia uccisa dalla ‘ndrangheta. “Non dobbiamo girare la testa dall’altra parte, chi non è qui – ha detto la Garofalo – o ha paura o non sa da che parte stare”.

«Sostenere Gratteri significa sostenere la Calabria sana, la Calabria che ha voglia di cambiare, la Calabria che aspira alla libertà vera, autentica». È quanto scrivono l’orafo Michele Affidato e Roberto De Candia. Il sindacato nazionale finanzieri, dal canto suo, ha espresso, anche a nome delle migliaia di finanzieri che rappresenta, la propria solidarietà e vicinanza al procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri.

Gratteri e gli altri magistrati della Procura di Catanzaro “ringraziano per il sostegno manifestato oggi davanti il Palazzo di Giustizia. Lo consideriamo – affermano – un invito a fare di più per contrastare un fenomeno come quello della ‘ndrangheta che oggi rappresenta, più che mai, una minaccia globale. Per combattere la ‘ndrangheta e le altre forme di criminalità mafiosa c’è bisogno del contributo di tutti, di chi non ha più voglia di abbassare la testa e di chi sogna una Calabria libera dal bisogno e dalla paura”.