L’ingegnere Antonio D’Agostino ha rimarcato che dal sito dell’Asp sono apparsi i risultati degli esami su un campione d’acqua prelevato il 29 dicembre.
«Ebbene – ha detto – viene certificato che c’è ancora un eccesso di manganese per cui di fatto l’acqua non è conforme. Malgrado questo il dottore Carnovale, responsabile delegato per le analisi, invia una comunicazione all’Arpacal, alla Regione e al commissario del Comune nella quale chiede ai tre enti di provvedere con urgenza per riportare i parametri nella normalità. Contemporaneamente con un’altra lettera dichiara che l’acqua è conforme».
Non è mancata una critica al commissario della Sorical Luigi Incarnato: «Quando afferma che il problema non è di chi fornisce l’acqua ma della rete sostiene il falso perché le varie analisi sono state fatte all’uscita del serbatoio». In sostanza si sta «giocando sulla salute dei cittadini».
Insomma, in attesa dell’arrivo della terna commissariale, inviata dalla Prefettura dopo lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose, il sodalizio civico vuole presentare il suo biglietto da visita e mettere sul tavolo le criticità della cittadina.
In tarda mattinata il presidio è stato tolto e il movimento ha dato appuntamento a questa sera, quando ha convocato una conferenza stampa per sviscerare i dubbi sulle comunicazioni dell’Asp.
Fonte: Il Vibonese