Dal 5 agosto servirà il green pass per consumare nei bar e nei ristoranti al chiuso, così come per andare in palestra o al cinema: diventerà il lasciapassare per partecipare ad attività ed eventi durante la pandemia. Basterà, però, avere anche solo la prima dose di vaccino. È questo l’accordo trovato dal governo sul nuovo decreto Covid che è stato approvato in Consiglio dei ministri. Ora si attende la conferenza stampa del premier Mario Draghi con la Guardasigilli Marta Cartabia e il ministro della Salute Roberto Speranza. Il provvedimento stabilisce anche i nuovi parametri per il passaggio delle Regioni da una zona e all’altra. Inoltre, lo stato d’emergenza per il Covid dovrebbe essere prorogato fino al 31 dicembre 2021.
Esclusi (per ora) trasporti e scuola – L’uso del green pass per accedere ai mezzi di trasporto pubblici – leggi bus e metro – non sarà invece inserito nel dl anti-Covid, “ma dovrà essere affrontato a stretto giro“: questa, a quanto apprende l’Adnkronos, la premessa che è stata fatta nel corso della cabina di regia che, prima del Cdm, ha delineato il quadro delle misure. L’obiettivo è introdurre l’obbligo a partire da settembre: sull’applicazione delle nuove regole Covid a trasporti, scuola e lavoro una nuova riunione della cabina di regia del governo potrebbe tenersi la prossima settimana. Nel decreto infatti non ci sarà nemmeno l’obbligo di vaccinazione per i docenti e i dipendenti della scuola.
Dove servirà il pass. Discoteche chiuse – L’obbligo del green pass entrerà in vigore dal 5 agosto, per dare il tempo agli esercenti di organizzarsi. Le discoteche invece resteranno chiuse. Nessun accesso, dunque, neanche per i possessori di green pass. La Lega in cabina di regia aveva insistito per l’apertura, con nuove regole. Il certificato verde – spiegano fonti governative – servirà per accedere ai tavoli al chiuso di bar e ristoranti, ma non sarà invece necessario per consumare al bancone, anche se al chiuso. Anche in palestra si entrerà solo se muniti di green pass. Senza si dovrà rinunciare a tutto lo sport al chiuso. Servirà il pass inoltre per l’accesso a teatri e cinema, spettacoli all’aperto, centri termali, piscine, fiere, congressi e concorsi. Certificato verde obbligatorio anche per partecipare ai concerti o entrare allo stadio: sono ancora in via di definizione le soglie di riempimento, perché non è stato trovato un accordo in cabina di regia.
Aumenta la capienza – Arriva l’obbligo di Green pass per cinema e teatri, ma aumenta il numero di spettatori ammessi ad assistervi, sia al chiuso che all’aperto. In zona gialla si entrerà gli spettatori potranno salire all’aperto dagli attuali 1000 fino a un massimo di 2500 e al chiuso da 500 a 1000. Mentre in zona bianca, dove ora sono fissati limiti di capienza, viene fissato un tetto all’aperto di 5000 persone e al chiuso di 2500 persone. Anche grandi eventi, sia culturali che sportivi, avranno una percentuale a stabilire il limite di capienza, a fronte dell’ingresso con Green pass. Si sta discutendo ancora in Cdm delle soglie da fissare: l’ipotesi è tra il 25 e il 30% al chiuso e tra il 30% e il 50% all’aperto.