Gentile Redazione di Iacchitè,
mi permetto di contattarvi per proporvi la pubblicazione di un articolo sul vostro blog riguardante la posizione che il candidato Roberto Occhiuto intende assumere, in caso di elezione, nei rapporti con lo Stato di Israele.
Ritengo che, alla luce della gravissima situazione internazionale che stiamo vivendo, sia doveroso e urgente che i candidati alla guida delle nostre istituzioni prendano una posizione chiara e trasparente su un tema che riguarda non solo la politica estera, ma anche la coscienza civile e i valori umani.
A tale riguardo, ho recentemente lanciato una campagna attraverso i social, invitando Occhiuto a dichiarare pubblicamente la sua posizione. Vi allego un post da Facebook che riassume questa iniziativa, affinché possiate prenderlo come spunto per la stesura dell’articolo.
Ringraziandovi per l’attenzione e per lo spazio che sempre dedicate ai temi di attualità e giustizia sociale, resto a disposizione per eventuali approfondimenti.
APPELLO URGENTEChiedo a tutti i sostenitori di Roberto Occhiuto e allo stesso candidato presidente di prendere una chiara posizione sul genocidio che sta avvenendo a Gaza.
Prima delle elezioni di ottobre, è necessario sapere se intende:
Interrompere ogni tipo di trattato, collaborazione e rapporto istituzionale con lo Stato di Israele, responsabile di crimini che non possono più essere ignorati.Non è più tempo di silenzi, né di ambiguità.
Chi si candida a guidare una Regione deve dimostrare di avere il coraggio di stare dalla parte giusta della storia: quella della difesa dei diritti umani e della vita dei bambini innocenti.
Invito tutti i cittadini e la rete a far sentire la propria voce, inviando un messaggio diretto a Occhiuto per chiedergli di prendere una posizione chiara e inequivocabile.
La politica non può voltarsi dall’altra parte.Cordiali saluti,
Dante Fortunato









