Offese su Facebook a una scrittrice vibonese, arriva la condanna del Tribunale

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Condannata a 4 mesi di reclusione, a 600 a di multa nonché al risarcimento della costituita parte civile M.L dal Tribunale di Vibo, “perché con più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso, ed in tempi diversi, comunicando con più persone e in particolare pubblicando vari commenti per mezzo del profilo del social network Facebook registrato a nome di M.L., avrebbe offeso la reputazione di Luisa Matera”. Si legge così nel capo di imputazione, in ordine al reato previsto dagli articoli 81 cpv e 595 comma 3 c.p.

La parte offesa, Luisa Matera, autrice pluripremiata di romanzi storici, difesa dall’avvocato Rosalia Staropoli era stata presa di mira con gravissime diffamazioni sui social già dal 2017. Ebbene, il Giudice del Tribunale di Vibo Valentia in composizione monocratica, Anna Moricca, ha letto il dispositivo di condanna.  “Nel corso del dibattimento -si legge in una nota del legale – è emersa tutta la sofferenza della Signora Matera, che ripercorre con grande dolore questi anni nei quali viene costantemente diffamata dalla Lombardo Maria per mezzo del social network Facebook. Si parla tanto di cyberbullismo e bullismo, in un periodo storico segnato persino dal suicidio di persone che non hanno retto il peso della diffusione di gravissime diffamazioni sui social , questa sentenza deve fare comprendere che i social non sono un luogo virtuale senza regole e che ogni parola ha un peso e delle conseguenze nella vita reale”.

L’imputata era già stata interessata da un provvedimento di ammonimento nel 2017 da parte del Questore di Vibo Valentia per atti persecutori nei confronti dell’avvocato Rosalia Staropoli, sempre per mezzo di Facebook.