Omicidio Bergamini. Anselmo: “Determinante il lavoro del procuratore Facciolla”

La sentenza del processo Bergamini con la condanna di 16 anni di Isabella Internò è un momento storico per la città di Cosenza. Di seguito il commento a caldo dell’avvocato Fabio Anselmo, legale della famiglia Bergamini.

“Abbiamo sempre avuto fiducia nella giustizia. Se avessimo avuto questa procura, questo pm fin dal primo momento non ci sarebbero voluti 35 anni per arrivare alla verità. Sono state determinanti tante cose: le ultime analisi e le deposizioni di numerosi testi. E’ chiaro che quando abbiamo chiesto la riapertura, è stata sposata dal procuratore Facciolla, che ha creduto nella nostra richiesta e qui si è aperto un nuovo capitolo che è terminato oggi. Ci sono stati tanti momenti difficili: quando si dovevano concludere le indagini è stato trasferito il procuratore Facciolla. Ovviamente in questo ambito non entriamo, ma abbiamo avuto paura che chi subentrasse a lui, ci abbandonasse. In realtà invece devo dire che il procuratore capo ma soprattutto il dottor Primicerio hanno fatto un lavoro meraviglioso. “È stata fatta giustizia. Ora bisognerà processare anche il cugino di Isabella (Roberto Internò, per concorso in omicidio, ndr) e sono già stati trasmessi gli atti in Procura per altri testimoni per falsa testimonianza””.