La <gelosia> di Donato Bergamini
Isabella INTERNÒ durante la deposizione del 23 novembre 1989 davanti al Dott. Ottavio ABBATE, parla della sua gelosia e del suo attaccamento a Donato BERGAMINI “…ci lasciavamo e ci riprendevamo anche perché io non potevo, malgrado le difficoltà, fare a meno di lui…nel mese di settembre scorso il nostro rapporto cessò definitivamente…io ero gelosa anche per via della sua notorietà e per il fatto che egli per il lavoro che faceva era al centro di attenzioni anche femminili…” .
Ed invero le dichiarazioni rese da Isabella INTERNÒ nel corso del tempo, sono state caratterizzate da una sequela di divergenze e di discordanze, registrate sin dalle prime fasi dell’indagine, nel 1989, e anche successivamente. Così la donna dopo aver parlato della sua gelosia che nutriva nei confronti di Donato BERGAMINI, il 6 luglio del 1990 capovolge totalmente la realtà dei fatti, attribuendo a Donato BERGAMINI una forma di gelosia che lo portava a lasciarla e a piangere in conseguenza di questa sua decisione:
“…ero al corrente della gelosia di Denis che si appuntava sul fatto che un ex giocatore del Cosenza tal Baldassarre gli aveva detto di aver avuto una relazione con me, perché me lo aveva detto lo stesso Denis. In verità io l’avevo assicurato in ordine al fatto che tra me ed il Baldassarri non c’era stato proprio nulla anche perché io all’epoca della sua permanenza a Cosenza avevo 15 anni. Denis mi disse che era convinto di tutto ciò anche perché avendomi frequentato per tanto tempo aveva avuto modo di constatare come io ero fatta, ma che comunque la sola idea che un’altra persona mi aveva corteggiato e che la gente potesse credere che io c’ero stata lo tormentava moltissimo per cui doveva interrompere il rapporto. Devo aggiungere che tali eccessi di gelosia erano non continui, ma episodici e ricorrenti. Mi risulta che aveva scritto una lettera anzi mi risulta che diceva al padre di avere trovato in me la donna ideale ma che non riusciva a dimenticare il fatto che aveva saputo dal Baldassarri che aveva avuto una storia con me. Devo aggiungere altresì che quando decideva di interrompere la nostra relazione lo faceva con grande sofferenza, piangendo. Io gli chiedevo perché così si comportava e lui mi diceva che erano cose sue, problemi suoi…”.
Isabella Internò parla della gelosia di Donato BERGAMINI su domanda dell’Autorità Giudiziaria e questo perché l’allenatore della squadra, Luigi SIMONI e qualche compagno di squadra di BERGAMINI, sentiti a fine novembre del 1989, avevano accennato al fastidio manifestato da costui per aver saputo di una precedente storia avuta da Isabella INTERNÒ con un calciatore di nome BALDASSARRI.
Il primo a dare un nome a questo calciatore fu Michele PADOVANO, il 27 novembre 1989: “conoscevo il rapporto che intercorreva tra Bergamini e Isabella Internò. Donato aveva conosciuto la ragazza quattro o cinque anni fa. Con la stessa aveva iniziato un rapporto che dapprima non aveva rilevante significato. Sapeva che Isabella aveva intrattenuto precedentemente una relazione sentimentale con un altro calciatore, tale Baldassarri, di cui non so dire altro, ma alla circostanza non aveva dato molto peso…. durante l’estate Bergamini incontrò, così mi disse, Baldassarri a Milano Marittima ed apprese che la ragazza aveva fatto prestazioni di “petting” nel corso della loro relazione, pur senza avere rapporti sessuali completi…. Donato mi raccontò della circostanza circa un mese addietro e mentre lo faceva diventava paonazzo segno di grande coinvolgimento emotivo…”.
Sempre il 27 novembre 1989, l’allenatore Luigi SIMONI, parla della “gelosia retrospettiva” di Donato BERGAMINI come motivo determinante, secondo lui, della decisione del calciatore di chiudere con Isabella INTERNÒ: “…credo che i motivi di tale interruzione fossero da ricercare in una sorta di gelosia retrospettiva di Donato nei confronti di Isabella. La ragazza aveva, prima di conoscere Donato, avuto una relazione sentimentale con un altro ragazzo di cui io non so dire le generalità. So soltanto che tale ragazzo giocava al calcio…Donato aveva grandi difficoltà a superare tale questione e poiché appunto non riusciva a dimenticare tale circostanza, decise di prenderne atto e di lasciare definitivamente Isabella…”.
Il 30 novembre 1989 Claudio LOMBARDO conferma la circostanza: “…circa un mese e mezzo fa…espresse una certa sofferenza in ordine al fatto che aveva saputo che prima di conoscere lui, Isabella aveva avuto una storia sentimentale con un altro ragazzo…” .
Gabriele BALDASSARRI è stato un calciatore che ha giocato nel Cosenza calcio durante la stagione calcistica 84/85; sentito a sommarie informazioni, sia nel 2012 che nel 2017, in merito a quanto emerso durante le prime fasi di indagine nel 1989, BALDASSARRI ha negato di aver conosciuto a Cosenza una ragazza di nome Isabella INTERNÒ e di aver avuto una conoscenza diretta del calciatore Donato BERGAMINI. Si può immaginare che Gabriele BALDASSARRI, oggi coniugato, tra l’altro con la donna che all’epoca dei fatti era la fidanzata – erano addirittura in procinto di sposarsi – abbia avuto tutto l’interesse a svalutare il rapporto di conoscenza con Isabella INTERNÒ, affermando di non ricordare alcuna ragazza con quel nome, conosciuta quando giocava nella squadra del Cosenza e, parimenti, di non aver mai conosciuto personalmente Donato BERGAMINI, se non come avversario in qualche partita .
È interessante sottolineare come Isabella INTERNÒ, nelle precedenti due deposizioni – la sera del 18 novembre 1989 e il 23 novembre 1989 – non parla affatto della gelosia di BERGAMINI; è a partire dal 6 luglio 1990 che comincia a raccontare della gelosia provata dal calciatore perché non accettava che un altro avesse potuta corteggiarla. Successivamente al 6 luglio 1990 – siamo al 30/05/1991 – durante la deposizione nel processo a carico del camionista Raffaele PISANO, la INTERNÒ parla di una relazione, con Donato BERGAMINI, sofferta e tormentata e specifica, all’avvocato della difesa, che a piangere quando si lasciavano non era lei, bensì il calciatore:
Processo a carico di Raffaele PISANO – Pretura di Castrovillari – sede distaccata di Trebisacce – Udienza del 30/05/1991 –
deposizione INTERNÒ Isabella Anna
Difesa:<<…le numerose volte in cui vi lasciavate, tanto addirittura da piangere?>>
Internò Isabella:<<sì alcune volte, sì, ma non io…lui!>>
Difesa:<Lui sì>
Internò Isabella:<<sì alcune volte sì>>
Difesa:<in quanto la relazione è stata molto sofferta, esatto o no?>
Internò Isabella:<<cioè sì, alcune volte quando ci lasciavamo lui sì, piangeva>>
Difesa:<lui soffriva di una gelosia esasperata o no?>
Internò Isabella:<<no, ma non piangeva per la gelosia eh! Piangeva perché ci lasciavamo>>
Difesa:<<sì, e poi anche per quanto riguarda…lei ha detto nella sua dichiarazione che era molto geloso>>
Internò Isabella:<<sì…però va boh! come tutti penso che uno è geloso>>…
Sempre durante la deposizione del 30 maggio 1991, Andrea TOSCHI, avvocato di Donata BERGAMINI chiede ad Isabella Internò: “lei era ancora innamorata di lui?…”, la INTERNÒ risponde di sì e alla successiva domanda “ed è stato Bergamini che ha ritenuto di chiudere il rapporto?” ha risposto “sì…anche se poi mi ha richiamato per quello che ha fatto”.
Come si vede Isabella INTERNÒ nel corso dell’udienza ha dovuto rispondere affermativamente quando le è stato chiesto se a chiudere il rapporto era stato il calciatore, visto che si trovava di fronte ad una verità consolidata per sua stessa ammissione. Velatamente, però, rappresenta un Donato BERGAMINI ancora innamorato di lei, tanto da averla voluta come testimone del suo estremo gesto, posto in essere dopo averla guardata con dolcezza <come nei momenti di grande trasporto>.
Anche Domizio BERGAMINI ha testimoniato in ordine al fatto che il figlio aveva saputo di una precedente relazione di Isabella INTERNÒ con un calciatore. Il 2 dicembre del 1989 racconta al PM Dott. Ottavio ABBATE la conversazione intercorsa con il figlio, la mattina di martedì 14 novembre 1989, durante il tragitto in auto mentre lo stava accompagnando al casello autostradale di Imola, ove lo avrebbe raggiunto il compagno di squadra, Massimo STORGATO, con il quale avrebbe fatto insieme il viaggio per Cosenza. Durante il colloquio ricorda che il figlio gli disse: “…che aveva rotto la relazione con la ragazza Isabella Internò perché ella era stata precedentemente fidanzata con un calciatore ed a lui la circostanza dava estremamente fastidio perché i calciatori nell’ambiente <parlano>. Ho saputo da [mio] genero con il quale si confidava che era venuto a conoscenza di questa circostanza dallo stesso interessato tal Baldassarri, che aveva casualmente incontrato al mare e che gli aveva espresso perplessità circa l’onorabilità della ragazza…”.
Francesco MARINO, compagno di squadra di BERGAMINI, quando rese la sua deposizione innanzi al Pretore di Trebisacce, Dott. Antonino MIRABILE, ad una domanda posta dal Pretore rispose “Però io a Denis non lo vedevo geloso…”.
In aggiunta va detto che un’amica di Isabella INTERNÒ, Carmela GIULIANO – ricordiamo che essa, tra il 1985 e la fine del 1987, è stata non solo amica intima di Isabella INTERNÒ, ma anche la fidanzata del portiere Luigi SIMONI, per cui frequentava la coppia INTERNÒ/BERGAMINI – ha parlato di una circostanza specifica, allorquando BERGAMINI in un momento in cui si scherzava, fece alla INTERNÒ una battuta scanzonata proprio sul calciatore BALDASSARRI: “mi ricordo che in un’occasione Denis le fece una battuta scherzosa su un calciatore e ricordo che pronunciò il nome Baldassarri, ma il tono di Denis era come già detto scherzoso e leggero, non ricordo nello specifico le parole dette da Bergamini ma dalle sue parole non trapelò alcuna gelosia né tantomeno riferimenti ad una precedente storia d’amore di Isabella con questo calciatore, anzi ricordo che Denis ci scherzava. Non ricordo la reazione di Isabella, ma certo Denis non mi apparve geloso…”.
Bisogna a questo punto fare un po’ di chiarezza segnatamente a quel che riguarda l’ordine cronologico degli accadimenti attinenti la presunta storia tra Isabella INTERNÒ e il calciatore Gabriele BALDASSARRI, e il momento in cui Donato BERGAMINI ne è venuto a conoscenza. Michele PADOVANO ha raccontato che Donato BERGAMINI ha saputo di questa precedente storia agli inizi della sua frequentazione con Isabella INTERNÒ: “…Donato aveva conosciuto la ragazza quattro o cinque anni fa. Con la stessa aveva iniziato un rapporto che dapprima non aveva rilevante significato. Sapeva che Isabella aveva intrattenuto precedentemente una relazione sentimentale con un altro calciatore, tale Baldassarri, di cui non so dire altro, ma alla circostanza non aveva dato molto peso…”.
Carmela GIULIANO, che ha frequentato la coppia INTERNÒ/BERGAMINI dal 1985 alla fine del 1987 ha ricordato l’episodio in cui il calciatore fece a Isabella INTERNÒ una battuta scherzosa su un calciatore di nome BALDASSARRI. Questo evento si è dunque verificato tra il 1985 (inizio storia fra BERGAMINI e la INTERNÒ) e il 1987. Donata BERGAMINI ha riferito, durante la testimonianza resa al processo svoltosi nel 1991 contro il camionista Raffaele PISANO, che a gennaio del 1989 il fratello gli aveva raccontato di questa relazione. La BERGAMINI colloca precisamente questo episodio al gennaio 1989 perché il fratello era convalescente, a causa dell’infortunio avuto ad Udine per l’appunto nel gennaio del 1989: “In un primo momento mi disse così che era [aveva lasciato la INTERNÒ n.d.a.] perché aveva saputo che era stato insieme ad un altro giocatore…bè, quando mi disse del giocatore mi sembra fosse sul gennaio dell’89. Cioè nel periodo in cui si era rotto la gamba e abbiamo avuto occasione perché siamo stati due o tre giorni a casa mia…”.
Isabella INTERNÒ il 6 luglio del 1990 ha dichiarato che BERGAMINI aveva saputo di questa relazione e le aveva chiesto chiarimenti, lei gli aveva assicurato che non c’era stato niente con BALDASSARRI anche perché durante la permanenza a Cosenza di questo giocatore, lei aveva 15 anni. La donna colloca il momento in cui BERGAMINI viene a sapere di questa precedente storia nel 1989 perché, poi dice, nonostante le sue rassicurazioni sul fatto che si trattava di una falsità, il calciatore non poteva sopportare che altri pensassero che lei avesse avuto una relazione con BALDASSARRI e per questo motivo, le diceva BERGAMINI, <doveva interrompere il rapporto>.
Scaltramente Isabella INTERNÒ utilizza la circostanza dell’avvenuta conoscenza di BERGAMINI di questa precedente storia manipolando a suo vantaggio i fatti realmente accaduti.
All’inizio afferma che lei era gelosa per via della notorietà di Donato BERGAMINI e per il fatto di essere al centro delle attenzioni femminili – circostanza questa che ha trovato puntuale e convergente riscontro oggettivo;
Successivamente, quando esce fuori la storia di BALDASSARRI, inizia a rappresentare BERGAMINI come una persona gelosa per via di questa precedente relazione e, nonostante le sue rassicurazioni, questi non sopportava l’idea che qualcun altro l’avesse corteggiata e che la gente potesse pensare che lei avesse avuto una relazione con l’uomo, per tale motivo doveva interrompere il rapporto;
Per dimostrare che BERGAMINI, quantunque avesse chiuso ogni rapporto con lei, era ancora innamorato, afferma che BERGAMINI la lasciava con grande sofferenza e quando la lasciava, piangeva…
Isabella INTERNÒ, come si vede, non vuole che emerga la verità ossia che BERGAMINI non provava più niente per lei, e dopo un periodo di incontri occasionali decisi dal calciatore, nella primavera del 1989 aveva deciso di chiudere definitivamente ogni rapporto con ella. Senonché la versione fornita da Isabella INTERNÒ non regge il confronto con le risultanze investigative, come di seguito rappresentato.
Emerge innanzitutto dalle dichiarazioni sia di Michele PADOVANO che di Carmela GIULIANO che Donato BERGAMINI ha saputo di una presunta relazione tra Isabella INTERNÒ e il calciatore BALDASSARRI prima del 1989, molto probabilmente nel 1985 (inizio della relazione con la INTERNÒ come riferito da PADOVANO). Possiamo ritenere pertanto che Donato BERGAMINI, appena saputo di questa storia, abbia chiesto spiegazioni alla INTERNÒ come dalla stessa dichiarato in data 6 luglio 1990 “ero al corrente della gelosia di Denis che si appuntava sul fatto che un ex giocatore del Cosenza tal BALDASSARRI gli aveva detto di aver avuto una relazione con me, perché me lo aveva detto lo stesso Denis. In verità io l’avevo assicurato in ordine al fatto che tra me ed il BALDASSARRI non c’era stato proprio nulla anche perché io all’epoca della sua permanenza a Cosenza avevo 15 anni. Denis mi disse che era convinto di tutto ciò…” .
Nelle parole scritte da Donato BERGAMINI ad Isabella INTERNÒ, il 12 maggio 1986 “se vengo a sapere qualche cosa su di te e sai cosa intendo <> con me hai chiuso per sempre e questa volta non perdono”, forse sta il riferimento del calciatore a questa presunta relazione della quale era venuto a conoscenza.
Sennonché è pacifico che Donato BERGAMINI ha incontrato il calciatore Gabriele BALDASSARRI nell’estate del 1989 a Milano Marittima, molto verosimilmente prima del ritiro estivo (che segnava l’inizio della nuova stagione calcistica) tenutosi a Barga di Lucca a luglio del 1989. Ce lo dice Michele PADOVANO (durante l’estate Bergamini incontrò, così mi disse, BALDASSARRI a Milano Marittima ed apprese che la ragazza aveva fatto prestazioni di “petting” nel corso della loro relazione, pur senza avere rapporti sessuali completi) ed anche Domizio BERGAMINI (Ho saputo da [mio] genero con il quale si confidava che era venuto a conoscenza di questa circostanza dallo stesso interessato tal BALDASSARRI, che aveva casualmente incontrato al mare e che gli aveva espresso perplessità circa l’onorabilità della ragazza). E non è finita qui…