Omicidio Bergamini, la prima udienza del processo d’appello a Isabella Internò fissata per il 24 ottobre

A causa di un impedimento nel comporre la Corte d’Assise per l’udienza fissata per il 21 ottobre 2025 nel processo d’appello per l’omicidio volontario pluriaggravato di Denis Bergamini a carico di Isabella Interno, è stato disposto il rinvio dell’udienza in data 24 ottobre 2025 alle ore 12,30. Questa è la comunicazione ricevuta dalla famiglia Bergamini. Si tratta di un rinvio di soli tre giorni, dovuto a motivazioni oggettive. L’inizio del processo d’appello a carico di Isabella Internò è particolarmente atteso. Poco più di un anno fa, il 1° ottobre, la Corte d’Assise di Cosenza presieduta da Paola Lucente, ha condannato Isabella Internò a 16 anni di reclusione in ragione della prevalenza delle attenuanti generiche.. La procura di Castrovillari ha prodotto ricorso chiedendo l’aggravamento della pena (aveva richiesto 23 anni di reclusione), la difesa di Internò chiede l’assoluzione della sua assistita.

Nelle motivazioni della sentenza, rese note il 27 dicembre 2024, si legge che “Denis Bergamini non solo non si è suicidato ma non può averlo fatto con le modalità riferite dall’unica imputata. Unica fonte che ha sempre sostenuto l’insano gesto. Tutte le circostanze contraddicono questa ipotesi. E’ un processo indiziario, ma ogni indizio si integra perfettamente, come le tessere di un mosaico a formare un quadro convergente sulla colpevolezza della Internò oltre ogni ragionevole dubbio”. Per la Corte quello di Denis Bergamini fu “un omicidio passionale, realizzato allo scopo di dare una lezione al calciatore che non l’aveva voluta sposare nonostante fosse in attesa di un bambino. L’azione delittuosa è risultata la diretta conseguenza di una fredda pianificazione di un atteggiamento volitivo scaturente da una volontà punitiva nei confronti del ragazzo, da cui l’imputata non accettava il distacco, considerandolo res di sua proprietà”.