Operazione Costa Pulita, indagato l’ex vicesindaco di Parghelia

Secondo l’accusa sarebbe stato in stretto contatto con esponenti della famiglia Il Grande, referenti in quel comune di Mancuso.

L’ex vicesindaco di Parghelia, Francesco Crigna, è tra gli amministratori pubblici indagati in stato di libertà nell’inchiesta che stamani ha portato all’esecuzione di 23 fermi contro la cosca Mancuso.

Dalle indagini sarebbe emerso che le imprese edili e di movimento terra facenti capo alla cosca, dopo l’alluvione che ha colpito il piccolo centro del vibonese nel febbraio-marzo 2011 sono state affidatarie in via quasi esclusiva di una serie di lavori per il ripristino di strade e dell’alveo di torrenti. Lavori che secondo l’accusa, spesso sarebbero stati assegnati indebitamente con una procedura di “somma urgenza”.

Crigna, inoltre, avrebbe attestato falsamente in favore di un componente la cosca, il possesso dei requisiti necessari all’assegnazione di un alloggio da parte dell’Aterp di Vibo. La famiglia Il Grande, in cambio dei favori ricevuti, si sarebbe impegnata a reperire voti per Crigna e altri suoi alleati politici in occasione delle consultazioni elettorali.