Per i giudici che ieri hanno emesso la sentenza a carico di 11 dei 14 arrestati durante l’operazione denominata “Job Center”, Marco Paura, pentitosi subito dopo l’arresto, non è attendibile. Ed insieme alla sua, tutte le altre condanne risultano pesanti.
I giudici a tutti e 11 gli imputati che hanno scelto il rito abbreviato, hanno riconosciuto ed applicato le attenuanti generiche. L’operazione avvenuta il 22 settembre del 2015 aveva smantellato quella che gli investigatori definivano una centrale dello spaccio nella città vecchia. Una rete di spacciatori che agivano, secondo i giudici, per conto del clan degli zingari.
Le condanne:
Marco Paura (pentito): 8 anni e 10 mesi
Celestino Abbruzzese (39 anni): 13 anni e 4 mesi
Anna Palmieri (35 anni): 10 anni
Gianluca Esposito Fortunato (31 anni): 8 anni e 8 mesi
Amos Zicaro, (26 anni) : 7 anni e 8mesi
GIovanni Aloise (28 anni): 8 anni
Giuseppina Perri (44 anni): 5 anni
Francesco Noblea (22 anni): 10 anni e 8 mesi
Vincenzo De Rose (31 anni): 8 anni e 10 mesi
Francesco Mazzei (21 anni): 6 anni e10 mesi
Candido Perri (49 anni): 2 anni
Ricordiamo che con rito ordinario erano stati già condannati dal tribunale Ester Mollo a 7 anni, Francesco Gamba e Michele Branca a 2 anni di reclusione.