Paola, chi è il più brutto del reame?

Fonte: Marsili Notizie

A Paola sono giorni di riunioni, di messaggi lanciati, di segnali raccolti. Sono giorni di accordi, dai quali – sin dal principio e per dichiarate intenzioni comiziali – consideriamo esente la coalizione del solo Paolo Alampi.

Nel primo turno elettorale i numeri non sono stati molto chiari. Solo un centinaio di voti, infine, dividono Emira Ciodaro da Giovanni Politano.

Uno degli aspetti più evidenti balzato fuori dalle infinite analisi dei risultati, è stato comunque il voto disgiunto che ha penalizzato la Ciodaro. E mentre si individuano i franchi tiratori, pare “un gruppetto” ormai identificato e “bandito”, si cerca di potenziare l’elettorato necessario a condurre uno dei due candidati a sindaco alla vittoria elettorale.

L’accordo, il patto, o come lo si vuol chiamare sulla bocca di tutti è quello fra Roberto Perrotta ed Emira Ciodaro. Al momento non si sa se andrà in porto ma certo è che potrà tornare utile ad entrambi. Perrotta e la sua coalizione resterebbero nei piani nobili del Palazzo e la Ciodaro compirebbe un grosso passo avanti nelle possibilità di vittoria finale.

Gli incontri e le conseguenti discussioni sarebbero ad un punto talmente avanzato che qualcuno sussurra il termine apparentamento. Ciò significherebbe sicuramente un grande salto compiuto in avanti sul piano della trasparenza e della moralità ma comporterebbe per la coalizione della Ciodaro la condizione di dover “dividere” i seggi in Consiglio Comunale. In soldoni significherebbe per La Nostra Paola quattro seggi di maggioranza e sei consiglieri comunali per la Paola che non ti aspetti. Naturalmente in caso di elezione a Primo Cittadino di Emira Ciodaro. Più probabile un accordo, sì alla luce del sole ma senza i crismi ufficiali dell’apparentamento. Questo significherebbe un qualche ruolo istituzionale per uno dei due eletti della coalizione: Roberto Perrotta e Marianna Saragò. Si scommette sulla Presidenza del Consiglio Comunale. Ma anche qui le resistenze in casa Ciodaro ci sono e non sono da sottovalutare. Intanto si tratta.

Sull’altra sponda si mostrano i muscoli e tanta sicurezza.

Nella coalizione di Politano si è convinti che il vento sia ormai a favore e la vittoria finale molto più vicina di quello che si possa pensare.

In ballo per chi spera e crede in Una Nuova Era anche l’appoggio di Signorelli e di chi con lui intendeva Ripartire con il Futuro.

La voce popolare è che mai Signorelli potrebbe garantire appoggio a Ciodaro. Ancor di più impossibile se costei si accordasse con Perrotta. Probabilmente l’elettorato di Signorelli sarà lasciato libero. Libero ma con una piccola raccomandazione: se proprio dovete…