Paola. Ciao Pino Chianello, imprenditore illuminato e grande uomo di sport (di Alessandro Pagliaro)

HA PRESO IL VOLO PINO CHIANELLO IMPRENDITORE ILLUMINATO E UOMO DI SPORT DI PAOLA
di Alessandro Pagliaro

Ha preso il volo Pino Chianello, imprenditore illuminato di Paola e grande uomo di sport. La sua storia, racconta una parabola ascendente di forte tensione morale e di tenace impegno sociale. Cresciuto al Cancello, quartiere storico e popolare della città di Paola, insieme alla sua numerosa famiglia, ha avuto come esempio da seguire il padre militante del Partito comunista italiano, da cui ha assorbito quegli ideali di giustizia e solidarietà che hanno contraddistinto il suo percorso di vita e professionale.

Cresciuto in anni difficili contrassegnati da forti contraddizioni epocali, Pino Chianello nella sua attività imprenditoriale, sull’esempio di Adriano Olivetti, ha saputo coniugare il perseguimento non del profitto fine a se stesso, ma della condivisione dei risultati con i suoi dipendenti, guidato anche da una fede molto vicina agli insegnamenti di San Francesco di Paola. Sono i tempi di una gioventù spesa a inseguire sogni calcistici insieme ai suoi fratelli dietro a un pallone nel campetto del Dopolavoro ferroviario in accesi tornei che hanno contraddistinto molte stagioni estive nel segno del divertimento e della spensieratezza. E proprio del Dopolavoro, diventerà in seguito e fino all’ultimo l’anima propulsiva per rilanciarne l’attività a favore dei tanti giovanissimi che oggi popolano il centro sportivo.

Pino Chianello è stato anche amministratore delegato della squadra del Cosenza calcio in serie B dove ha militato il figlio Luca, in stagioni difficili prima dell’avvento del presidente Guarascio. Saranno tantissimi i tifosi rossoblù a piangere la sua scomparsa, primo tra tutti Padre Fedele Bisceglie di cui era molto amico.

Se un rimpianto ci può essere è che lui non sia stato mai presidente della squadra della Paolana. Ma come si sa, nessuno è profeta in patria. I miei ricordi personali vanno alle lunghe discussioni e ragionamenti di politica nazionale e locale, da persone di incrollabile fede di sinistra. Ma soprattutto da vent’anni a questa parte alle nostre partite domenicali di calcetto, dove lui ritornava ragazzino. Partite che proprio da questa domenica, Pino avrà ripreso a disputare insieme a tanti angeli nel campo azzurro del Paradiso.