Paola, il mare è sporco ma… acqua in bocca

Fonte: Paola Oggi

Nonostante i “controlli a sorpresa”, ieri 24 giugno il mare di Paola era sporco. Lo attestano bagnanti delle poche spiagge libere rimaste, e forse non è un caso.

No, probabilmente non è un caso che a lamentarsi siano bagnanti che non fruiscono dei lidi. Il monito del presidente del consiglio paolano, nel suo ultimo video in diretta, ha incoraggiato i cittadini a stare zitti.

Meglio non dire che il mare è sporco, avrebbe avvisato Graziano Di Natale. Eppure il controllo “a sorpresa” l’ha fatto lui con tanto di foto e video. Quindi, perché a sorpresa? E perché consigliare ai cittadini di non scrivere sui social che il mare è sporco?

Dimentica, il presidente del consiglio, come i suoi compagni del S. Agostino cercassero ogni pretesto per denunciare il mare sporco nel quinquennio in cui non governavano. Qui è diverso, sono cittadini a inviarci immagini di bagnanti che, pur di fare un bagno, si affidano a galleggianti per oltrepassare la scia inquietante di acqua sporca e maleodorante.

Fluorescenze algali, fogna, … “la corrente montava da sud” ci scrive la sig.ra Francesca, “siamo stati 2 ore sulla spiaggia senza poter fare il bagno, non ne abbiamo avuto il coraggio, speravamo si dissolvesse ma alle 12 ancora era lì e siamo tornati a casa anche se avevamo previsto di passare tutta la giornata a mare …

Chi fa sbaglia, è risaputo, ma a negare l’evidenza e a esagerare si rischia di fare peccato. Sì, perché Paola Oggi viene tacciata di essere “contro Di Natale” e chi lo fa ha ragione a metà: è colui che si dimena di più nell’agone politico locale ma è anche colui che sbaglia di più. Chi dovremmo raccontare? Consiglieri e assessori silenti e nullafacenti? Si raccontano le gesta di chi sbaglia, secondo il nostro punto di vista, speriamo di poter raccontare più cose positive un domani prossimo.

C’è dell’altro, molti membri delle commissioni consiliari si sono dimessi. Pino Falbo e Giorgio Corrado si sono dimessi dalla commissione Sanità perchè “non ha prodotto nulla”. La commissione Turismo vede dimissionario Luca D’Angelo mentre la commissione Mare Pulito (che come abbiamo fatto notare non è) non avrà più tra le sue fila Emilio Pastore e Andrea Santoro. Dimissioni anche per Francesca Parisi e Marco Zupo dalle commissioni Rete Solidale e Tutela dei disabili.

Il nostro articolo sulla ZTL è stato apprezzato e criticato, LINK, ma almeno ha fatto discutere, ha sollevato problematiche che altrimenti sarebbero rimaste nascoste come la polvere sotto il tappeto.

Nessuna invidia e nessun rancore verso alcuno, lo garantiamo, solo abbiamo l’obbligo di aprire gli occhi su chi governa, se governa male dobbiamo farlo notare perché ne va della vita e del lavoro di migliaia di cittadini, e del futuro di una città che il suo recente passato lo sta già pagando caro.